Taha è stato ritrovato sano e salvo. Tutti tirano un sospiro di sollievo. Era uscito dall’istituto Alessandrini di Vittuone lunedì a mezzogiorno per non farvi più rientro, lasciando giubbotto e telefonino in classe. Ha solo 16 anni Taha e i genitori erano preoccupatissimi temendo che gli fosse capitato qualcosa di gravissimo. Alla fine tutto è andato bene. La mamma vuole, prima di ogni cosa, ringraziare i Carabinieri. "Sono stati bravissimi e gentilissimi – ha detto – quando l’hanno trovato è stato accompagnato in caserma e gli hanno dato subito qualcosa da mangiare e da bere riscaldandolo". Il rischio era quello dell’ipotermia. Troppe le ore passate a temperature troppo fredde, ma per fortuna è stato ritrovato in tempo. Non se la prende con nessuno la mamma del ragazzo. Non vuole fare domande al figlio perché è ancora troppo scosso. L’importante è che non gli sia successo nulla. "Uscito dalla scuola ha camminato verso Corbetta – continua – camminava e si fermava sulle panchine che trovava". Lo hanno visto verso le 5 lungo la strada che porta a Magenta. Il freddo era pungente ed era impossibile resistere ancora con un abbigliamento leggero come quello che indossava. Probabilmente stava prendendo la strada per rientrare a casa. "Sono sicura che non è andato da nessuna parte – conclude la mamma – era freddissimo, segno che è rimasto sempre all’aperto. I pantaloni portavano i segni della polvere che si trova sulle panchine. Ora penso solo a farlo rientrare a scuola con calma. Torno a ringraziare tutti coloro che ci hanno dato una mano in queste ore".G.M.
CronacaSparito da scuola. Ritrovato sano e salvo lo studente