Un sopralluogo per dire che la situazione della stazione ferroviaria di Legnano è migliorata, che i bagni pubblici sono puliti e che la spazzatura sparsa un po’ ovunque nella zona dei binari è stata raccolta. Lo ha portato a termine nei giorni il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, ma purtroppo anche questa volta è facile immaginare che basteranno pochi giorni per far sì che, come successo spesso in passato, al sopralluogo ufficiale faccia seguito la solita successione di piccoli atti di inciviltà, coniugata con interventi di pulizia non sempre tempestivi. "A piccoli passi, grazie alla collaborazione con Rfi, portiamo miglioramenti alle aree della stazione, in attesa di interventi radicali che potranno arrivare solo col progetto di ampliamento della linea – ha detto Radice dopo il suo sopralluogo, rimandando a un progetto di ampliamento che non ha ancora tempi certi e mettendo poi in fila gli interventi compiuti –. Nei giorni scorsi abbiamo verificato gli interventi effettuati per risolvere alcune situazioni che avevamo segnalato: i bagni sono aperti e funzionanti; gli impianti di videosorveglianza che ne controllano gli accessi e le aree circostanti sono funzionanti. Lungo il binario 1, nella zona area scalo merci, Rfi ha eseguito una pulizia generale e nel parcheggio di via Gaeta sono stati rimossi i rifiuti abbandonati; in programma lo sfalcio di arbusti e cespugli che verrà ripetuto periodicamente nel corso dell’anno da Amga".
Radice ha fatto anche riferimento nei parcheggi sopraelevati di via Toti riaperti e riasfaltati dal Comune alcuni mesi fa, grazie alla collaborazione con il condominio, dove è stata attivata anche l’illuminazione serale, rendendo l’area di parcheggio sicura. Cosa potrà in futuro rimettere al centro dell’attenzione la stazione cittadina, rendendola più animata e curata? Attendendo la definizione del progetto del terzo binario, una storia infinita, sarà forse l’attivazione della velostazione nel porticato a ridosso del binario 1 a portare nuova linfa, così come la ricerca di un gestore delle attività che potranno trovare casa nell’ex magazzino. Per il momento, per garantire una costante pulizia di bagni pubblici alle aree dei binari, sarebbe forse necessario un sopralluogo ogni settimana.