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Superstrada Vigevano-Malpensa, via libera all’appalto

La consigliera regionale della Lega Silvia Scurati: “Un passo storico importante per completare un’opera viabilistica fondamentale per l’Abbiatense e per i collegamenti fra l’aeroporto e il Piemonte”

Uno dei numerosi cortei contro la realizzazione della superstrada

Uno dei numerosi cortei contro la realizzazione della superstrada

MIlano, 18 luglio 2024 – Dopo anni di dibattiti, proteste e lungaggini burocratiche, la prosecuzione della superstrada per Malpensa, ferma ad oggi a Boffalora dal giorno della sua inaugurazione nella primavera del 2008, entra nella fase esecutiva. È stata infatti appaltata la tranche per i lavori dell’arteria fra Abbiategrasso e Vigevano, vista come fumo negli occhi dagli ambientalisti per il consumo di territorio e la colata di cemento su aree agricole del Parco Sud Milano e del Parco del Ticino. A essere entusiasta della svolta è invece il centrodestra, da sempre favorevole all’opera viabilistica.  "Un passo storico che porterà al completamento dell'intera tratta della superstrada Vigevano-Malpensa, un'opera strategica attesa da decenni nell'Est Ticino e sulla quale Regione Lombardia e il Ministro delle infrastrutture Matteo Salvini hanno messo l'acceleratore da inizio mandato", dice Silvia Scurati consigliera regionale della Lega e vicepresidente della commissione “Attività produttive” di Regione Lombardia.

La ferrovia Milano-Mortara

"Finalmente dopo anni di ritardi e lentezze si procede spediti verso l'avvio dei cantieri per la prima tratta di quest’opera che potenzierà la viabilità, unendo l'aeroporto di Malpensa e l'autostrada Milano-Torino con il bacino Sudovest Milanese. Il nuovo collegamento efficienterà il sistema viabilistico dell'Abbiatense e dell'Est Ticino con ricadute importanti: minori tempi di percorrenza, riduzione del traffico e dell'inquinamento nei centri abitati" aggiunge. "Parallelamente, sempre in collaborazione con il Ministero, prosegue il lavoro per la progettazione e il completamento per il raddoppio dell'intera linea ferroviaria fino a Mortara nella Lomellina, un’infrastruttura cruciale per i pendolari che sviluppa e potenzia, in termini di trasporti su ferro, l'intero quadrante sudoccidentale milanese".