UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

Superstrada Vigevano-Malpensa, i comitati bocciano la ‘tratta C’: “Solo una circonvallazione”

Via libera di Anas e istituzioni alla bretella nell’Abbiatense. Il fronte del no: “Vogliono trasformare le ultime campagne in una squallida periferia”

Protesta contro la superstrada

Abbiategrasso (Milano) – La battaglia ricomincia. Se per lunghi mesi la situazione era rimasta sottotraccia, alla notizia della pubblicazione del bando di gara per l’affidamento dei lavori della cosiddetta ‘tratta C’ della superstrada Vigevano-Malpensa tra Ozzero ed Albairate, nella zona dell’Abbiatense, annunciata a fine dicembre dal commissario straordinario Eutimio Mucilli, dirigente dell’Anas, i comitati No Tangenziale del Parco del Ticino e del Parco Agricolo Sud Milano, sono tornati sul piede di guerra annunciando la mobilitazione e la pianificazione di iniziative di protesta contro l’arteria stradale che, a loro giudizio, andrà a compromettere in modo irreversibile il territorio interessato.

Sul tema, dalla sua origine, le posizione sono contrastanti: i Comuni di Abbiategrasso e Vigevano sono sempre stati schierati per la realizzazione dell’opera che, nei piani, aprirà il territorio verso l’area di Milanese, con tutti i vantaggio che ciò comporterà, primo fra tutti abbassare in modo significativo i tempi di percorrenza per le migliaia di pendolari che ogni giorni su muovono per e da Milano. I piccoli centri intorno ad Abbiategrasso hanno invece sempre espresso parere contrario sostenuti dai Comitati per il No.

“Regione Lombardia e Anas – dicono i Comitati in un comunicato – hanno deciso di trasformare le ultime campagne non cementificate in una squallida e degradata periferia, preferendo una mobilità impattante su gomma all’adeguamento delle strade esistenti e al raddoppio della linea ferroviaria Milano-Mortara". Secondo i Comitati la superstrada sarà in realtà "una anacronistica circonvallazione che aggirerà Abbiategrasso che servirà solo per soddisfare appetiti speculativi".

E ancora non basta. Secondo i Comitati contrari alla realizzazione dell’opera "gli amministratori dei Comuni interessati si dovranno assumere la responsabilità devastante di consegnare alle generazioni future un enorme pezzo di terra che è compromesso per sempre". La ‘tratta C’ sarà una bretella di quasi sette chilometri, 6,9 per la precisione, per una spesa di poco meno di 169 milioni e mezzo di euro e prevede la realizzazione di sei svincoli, quattro viadotti e tre gallerie artificiali.