REDAZIONE LEGNANO

Tempi lunghi per riaprire il ponte. Bisogna demolire e ricostruire

Le ispezioni sulla passerella di Magenta hanno rilevato gravi danni

Il sovrappasso ciclopedonale di viale Piemonte è utile soprattutto a chi percorre ogni giorno il percorso tra Magenta e la frazione di Pontenuovo

Il sovrappasso ciclopedonale di viale Piemonte è utile soprattutto a chi percorre ogni giorno il percorso tra Magenta e la frazione di Pontenuovo

MAGENTA (Milano)

Quando riaprirà la passerella ciclopedonale di viale Piemonte? Se lo chiedono i cittadini, soprattutto chi percorre tutti i giorni il tratto tra Magenta e la frazione di Pontenuovo. Il vicesindaco Enzo Tenti spiega che il ripristino della passerella richiede un intervento più complesso della sola sostituzione di assi rotte e quindi i tempi si allungano.

"La chiusura del ponte – afferma Tenti – come ho spiegato più volte, si è resa necessaria in seguito a una serie di ispezioni effettuate a luglio, dopo la segnalazione di assi rotte. Le verifiche però hanno evidenziato un problema ben più grave: una parte delle fondamenta del ponte risulta pesantemente compromessa. La passerella presenta un deterioramento strutturale alla base, con fondamenta marce e plinti di appoggio ammalorati: i danni sono tali da richiedere tempi più lunghi di risoluzione e un investimento di 50mila euro". Dopo le ispezioni, il 26 settembre è stato affidato l’incarico per la progettazione dei lavori di demolizione e ricostruzione, un passaggio obbligato per permettere al Comune di appaltare i lavori.

"Attualmente si stanno predisponendo tutte le procedure per la gara d’appalto – continua il vicesindaco – Al contempo è stato avviato uno studio per garantire una soluzione temporanea di viabilità sicura. Una delle opzioni è l’introduzione di un senso unico provvisorio lungo viale Piemonte, da Pontenuovo verso la stazione, per consentire un passaggio più sicuro per ciclisti e pedoni. Saranno inoltre previste ulteriori misure, come la riduzione della velocità massima a 30 chilometri l’ora in quel tratto". I lavori di demolizione sono stati affidati per 5.700 euro mentre la progettazione dell’opera, comprensiva delle verifiche statiche e di collaudo, è in fase di completamento.

"Il nostro obiettivo è completare l’intervento entro i primi giorni di dicembre, compatibilmente con i tempi burocratici e la reperibilità dei materiali necessari". L’amministrazione comunale continua a monitorare la situazione, impegnata a garantire la sicurezza dei cittadini e un ritorno alla normalità nel più breve tempo possibile.

Graziano Masperi