
La ex Ropal di Abbiategrasso
Abbiategrasso (Milano), 2 febbraio 2016 - Altro che terra dei fuochi. Una siepe che fiancheggi la strada, a due passi dai campi coltivati. Il profilo dei capannoni abbandonati. Entrati nel complesso della ex Ropal, sulla strada che da Abbiategrasso porta a Ozzero, si trovano montagne di rifiuti di ogni genere, compreso un bell'ammasso di amianto abbandonato ormai da circa quattro anni. La vecchia azienda dismessa copre una superficie di oltre 60mila metri quadrati ed è ormai diventata una discarica abusiva in cui è facile accedere e gettare detriti senza farsi notare troppo. La provinciale 138, infatti, è poco frequentata, specie durante la sera, e l'assenza di uno sbarramento rende semplice ai malintenzionati entrare e scaricare ciò che vogliono. Nella cornice esterna dell'azienda abbandonata si è anche creata un'apertura che permette di entrare e svolgere azioni illecite senza preoccuparsi troppo di non dare nell'occhio. Non esistono dati certi sullo stato di degrado dell'area ma all'interno e all'esterno delle strutture fatiscenti è presente almeno un centinaio di metri cubi di rifiuti, che richiederebbero centinaia di migliaia di euro per la bonifica. La situazione in cui versa l'ex azienda che realizzava pannelli in legno era nota già da tempo ma a riaccendere i riflettori sull'area situata nel comparto S4 di Abbiategrasso è stata il sopralluogo compiuto ieri mattina dalle forze dell'ordine cittadine insieme all'ufficio Ambiente del Comune di Abbiategrasso.
«L'ufficio sta lavorando con grande impegno per stendere il più rapidamente possibile una relazione su quanto si trova nell'area – ha spiegato l'assessore alla Sicurezza, Emanuele Granziero - Il problema è che dobbiamo ancora capire se l'ex Ropal è da considerarsi in stato di fallimento; in quel caso si complicherebbe tutto perché sarebbe coinvolto il procuratore. L'unica certezza che posso dare è che agiremo in tempi brevi». Va ricordato che l'ex Ropal è una zona privata, ma anche che il Comune ha il potere di imporre la bonifica ai proprietari nel caso in cui si presentano situazioni di degrado, o comunque di pericolo per i cittadini.