Una sede Inps
Legnano (Milano), 28 dicembre 2016 - "Il Tfr delle due insegnanti verrà erogato", firmato il direttore dell’Inps dell’area metropolitana di Milano.
Antonio Di Marco scrive alla nostra redazione dopo l’articolo uscito alla vigilia di Natale in cui due insegnanti di scuola materna, ormai in pensione, lamentavano il ritardo del proprio tfr, non ancora arrivato dopo 29 mesi. Maria Rita Maggioni e Fulvia Rabbolini in una lettera denunciavano l’accaduto. In pensione dal primo settembre 2014, sono state deluse dai tempi di erogazione del proprio tfr che l’allora ministro Fornero aveva portato da 6 a 24 mesi con un massimo di 27, scaduto il 30 novembre scorso."Desidero precisare che la sede Inps di Milano ha pagato entro il termine del 30 novembre di quest’anno oltre 3.400 prestazioni di Tfr e Tfs, che sono stati richiesti da dipendenti pubblici cessati dal servizio nel 2014, pari al 96% del pervenuto - ha scritto il direttore Inps -. Ci rammarichiamo quindi del ritardo nella liquidazione del Tfr alle due insegnanti Maggioni e Rabbolini, cui comunque il dovuto sarà erogato, come già rappresentato ai nostri sportelli, entro il prossimo mese di gennaio, alla riapertura dell’anno contabile", si legge nel messaggio inviatoci. Le insegnanti avranno quindi quanto dovuto, ma con un tempo poco invidiabile di 29 mesi di attesa, per avere soldi di diritto che a loro spettano dopo 42 anni di lavoro in una scuola materna pubblica.