CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Tombe aperte e macerie. Gestione dei cimiteri nel mirino: "Troppe inadempienze"

A Nerviano un’interrogazione urgente presentata dal consigliere comunale Cozzi dopo il sopralluogo al camposanto di Sant’Ilario su segnalazione dei residenti della zona.

Una bara abbandonata nel cimitero

Una bara abbandonata nel cimitero

Un nuovo caso scuote la gestione dei cimiteri cittadini. A sollevarlo è il consigliere comunale della Lega, Massimo Cozzi, che ha definito la situazione "indecorosa e vergognosa". Oggetto dell’accusa, le condizioni del cimitero della frazione di Sant’Ilario, dove sono state trovate bare e rifiuti abbandonati fuori dalla camera mortuaria. "Ringraziamo i residenti – scrive Cozzi – che ci hanno contattato permettendoci un immediato sopralluogo e la presentazione di un’interrogazione urgente".

Secondo il consigliere, quanto accaduto sarebbe l’ennesimo episodio critico nella gestione dei servizi cimiteriali, peggiorati visibilmente dopo il subentro del nuovo appalto operativo da febbraio. "Non bastano le parole del sindaco per tranquillizzare i cittadini – prosegue Cozzi –. È chiaro che si debba parlare di tolleranza zero verso le inadempienze, ma servono azioni concrete: controlli puntuali, verifica delle clausole contrattuali e l’applicazione delle sanzioni previste".

Il riferimento è al capitolato d’appalto che regola il servizio: Cozzi chiede che venga esaminato "punto per punto", per accertare che quanto previsto venga effettivamente rispettato. E lancia un monito anche più deciso: "I recenti episodi – sottolinea – non riguardano solo Sant’Ilario, ma tutti e tre i cimiteri cittadini, anche se in modalità differenti".

Infine, il consigliere invoca un possibile ricorso all’articolo 19 del contratto, che disciplina le penalità in caso di inadempienze, e all’articolo 20 che contempla, in casi gravi, la risoluzione del contratto: "Se le penali superano il 10% dell’importo contrattuale – ricorda Cozzi – è prevista la possibilità di rescissione. È ora che l’amministrazione comunale lo tenga a mente".