
Il gruppo di lavoro della struttura di Ematologia a Legnano
Legnano (Milano), 8 aprile 2025 – L’ultimo trapianto è stato completato solo pochi giorni fa, così che sono ora ottanta le procedure di trapianto autologo di cellule staminali già eseguite all’ospedale di Legnano per curare pazienti affetti da diverse patologie tumorali e portate a termine sotto la direzione del dottor Alessandro Corso: un risultato ottenuto grazie al personale qualificato e ai nuovi spazi messi a disposizione della struttura di Ematologia dell’ASST Ovest Milanese. Il trapianto autologo di cellule staminali è un trattamento terapeutico che consiste nel reinfondere le cellule staminali prelevate dal paziente stesso. La procedura viene utilizzata per curare diverse patologie, tra cui linfomi, mieloma multiplo e alcuni tumori solidi. “Ricordo ancora il primo trapianto il 13 gennaio 2021– racconta il direttore della Struttura complessa di Ematologia, Alessandro Corso -. Eravamo in piena emergenza “Covid”. Da allora abbiamo eseguito un totale di 80 trapianti che hanno richiesto 109 procedure di staminoaferesi, la procedura di raccolta di cellule staminali del paziente che poi vengono reinfuse al momento del trapianto”. “Il percorso del paziente che va incontro al trapianto autologo inizia dalla sala diagnosi – aggiunge Viviana Beatrice Valli, responsabile del programma trapianti, spiegando l’iter che viene seguito – dove avviene la prima valutazione in base all’idoneità e alla patologia. A seguito di diverse altre visite specifiche, il trapianto viene eseguito in una delle stanze appositamente attrezzate del nostro reparto in assoluto isolamento. Il paziente viene poi seguito durante tutto il decorso, in stretta collaborazione fra ematologi, altri specialisti medici e il personale infermieristico”. Un sistema di telemetria e videocontrollo collegato alle postazioni mediche e infermieristiche del reparto consente poi un costante monitoraggio del paziente e dei suoi parametri vitali, mentre una delle stanze nelle quali vengono eseguiti i trapianti è attrezzata anche per interventi su persone sottoposte a dialisi. “Queste prestazioni confermano l’alto livello di specializzazione di personalizzazione delle cure che l’ospedale di Legnano ha conseguito in questi anni - conclude il direttore sanitario dell’ASST Ovest Milanese, Valentino Lembo -. Stiamo lavorando per mettere a disposizione dei nostri professionisti spazi e strumenti adeguati per poter intervenire in totale sicurezza anche nei più delicati percorsi di cura e assistenza dei pazienti”