Abbiategrasso (Milano), 6 settembre 2016 - Continua la battaglia del «Team S9 ultimo km». Il progetto pensato da alcuni cittadini che mira a prolungare la linea ferroviaria da Albairate all’Annunciata è arrivato fino a Roma per essere discusso in Commissione Trasporti. È stato possibile grazie all’intervento del Movimento Cinque Stelle di Abbiategrasso, che tempo fa aveva portato in città il deputato grillino Luigi Di Maio, così da mostrargli di persona la situazione critica in cui versa la stazione ferroviaria nelle ore di punta. Ma per realizzare un progetto tanto semplice quanto ambizioso servirà di più: il fronte compatto dei cittadini e delle istituzioni in un dialogo serrato con Regione Lombardia e Rete Ferroviaria Italiana. L’idea del «Team ultimo km» è quella di costruire un piccolo capolinea ecologico dietro all’Annunciata, che dovrebbe costituire la naturale conclusione della S9. In questo modo si consentirebbe ai pendolari abbiatensi di raggiungere anche a piedi l’ex convento e utilizzare i treni di quella linea, oggi praticamente vuoti. Nel contempo si ridurrebbe il numero dei convogli che, ogni giorno, bloccano la viabilità abbiatense.
Il progetto non esclude il raddoppio della linea Milano-Mortara in futuro. Una stima fatta dal Team S9 e dal suo promotore, Paolo Zorzan, prevede che l’opera toglierà dalla stazione circa venti treni ogni giorno; passando dalle attuali due ore e mezza di blocco causato dai passaggi a livello a un’ora e mezza. Passaggi a livello che sono di elevata pericolosità per ammissione della stessa Rfi: martedì scorso una donna ha rischiato la vita venendo sfiorata da un treno di passaggio. Oggi la stazione di Abbiategrasso è congestionata da 3.500 pendolari ogni giorno, per la maggior parte concentrati nella fascia oraria dalle 7 alle 9 del mattino. Su un treno che percorre abitualmente la tratta tra Mortara o Alessandria e Milano possono stare 480 pendolari ma, in certe mattine, si stima un numero di viaggiatori che può variare da 750 a 900 su un singolo convoglio. «Mentre i treni della Milano-Mortara sono intasati, quelli della linea S9 sono vuoti - ha precisato Paolo Zorzan -. Il nostro obiettivo è riempirli. Il progetto è stato giudicato fattibile sia da Rfi sia da Trenord». Nonostante il progetto abbia ricevuto l’apprezzamento del Comune e si trovi sui tavoli del Ministero, ci sono ancora delle resistenze da vincere. Lo ha spiegato l’assessore alla Mobilità, Emanuele Granziero, che ha incontrato il collega lombardo Alessandro Sorte. Il piano della Regione per Abbiategrasso prevede investimenti strutturali sulla stazione per 7 milioni di euro entro il 2022; oltre all’intenzione di portare il capolinea della S9 nella Città del Leone. Anche se venissero velocizzati gli scambi significherebbe un numero ancora superiore di treni in una stazione già congestionata come quella abbiatense. Il Comune ha già comunicato alla Regione la propria contrarietà ad un progetto che pone simili condizioni.