
Programmata da tempo, la mostra "Myanmar, il Paese del sorriso spezzato" è giunta alla Camera dei deputati proprio nei...
Programmata da tempo, la mostra "Myanmar, il Paese del sorriso spezzato" è giunta alla Camera dei deputati proprio nei giorni in cui il Paese asiatico sta vivendo il dramma di un terribile sisma che l’ha sconvolto provocando distruzione e migliaia di morti e un’immane distruzione. La mostra – inaugurata alla presenza dei promotori, del sindaco Cesare Nai e dei parlamentari milanesi – resterà allestita sino al 10 aprile. Organizzata dall’associazione "Obiettivo sul mondo", con la compartecipazione di enti e associazioni tra cui il Comune, la sezione Avis e il Rotary Club, la mostra raccoglie una cinquantina di fotografie scattate da Claudio Tirelli, presidente di "Obiettivo", nel corso dei suoi viaggi nell’ex Birmania e numerosi oggetti d’arte e di utilizzo quotidiano. Ad Abbiategrasso era stata presentata nel gennaio del 2024 dando avvio ad un percorso che aveva portato l’amministrazione comunale a concedere la cittadinanza onoraria ad Aung Sun Suu Kyi. A ritirare il premio venne ad Abbiategrasso il figlio Kim Ares. "Quando abbiamo intrapreso questa iniziativa il fine era quello di portare all’attenzione della Comunità internazionale la situazione del popolo birmano, oppresso dalla dittatura militare – ha detto il sindaco Cesare Nai all’inaugurazione della mostra –. Il terremoto di questi giorni rappresenta un ulteriore macigno per il Myanmar. La nostra amministrazione si sta muovendo, anche grazie ai contatti con le suore della Riparazione che hanno un filo diretto con suor Beatrice, per dare aiuti alla popolazione". Suor Beatrice Maw, birmana, era stata per diversi anni all’istituto Casa del Rosario di Abbiategrasso. "Da primo cittadino – ha aggiunto Nai – sono orgoglioso che questa campagna di sensibilizzazione sia partita da un abbiatense, Claudio Tirelli".
G.Ch.