PAOLO GIROTTI
PAOLO GIROTTI
Cronaca

Una scuola senza conflitti. Gli studenti del Bernocchi danno lezioni di mediazione

Legnano, ragazzi delle quarte “educatori” dei colleghi di terza dell’Istituto Calvino di Milano. Serie di incontri su come affrontare fenomeni di dipendenza, cyberbullismo e isolamento .

Legnano, ragazzi delle quarte “educatori” dei colleghi di terza dell’Istituto Calvino di Milano. Serie di incontri su come affrontare fenomeni di dipendenza, cyberbullismo e isolamento .

Legnano, ragazzi delle quarte “educatori” dei colleghi di terza dell’Istituto Calvino di Milano. Serie di incontri su come affrontare fenomeni di dipendenza, cyberbullismo e isolamento .

La capacità degli studenti del Bernocchi di mediare i conflitti continua a "fare scuola" e così, anche quest’anno, si è rinnovata la collaborazione tra l’Istituto legnanese e l’Istituto Calvino di Milano, la scuola secondaria di primo grado di Milano dove i ragazzi legnanesi sono intervenuti nelle classi terze nell’ambito del progetto educativo "Ricominciare da noi". Nel mese di marzo, infatti, gli studenti del Bernocchi formati alla mediazione come metodo di risoluzione dei conflitti (frutto del progetto "Invece di giudicare") hanno condotto una serie di incontri nelle classi dei colleghi più giovani, offrendo un esempio dell’azione che un mediatore svolge tra due parti in una disputa.

Gli studenti coinvolti – Chiara, Luca, Elisa e Matteo, tutti studenti delle classi quarte indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica e del Liceo Scientifico – sono stati accompagnati da Gianfranco Selvagio, formatore di "Risorsa Cittadino", ente accreditato che diffonde nelle scuole superiori la cultura della mediazione attraverso il progetto "Invece di giudicare". Grazie alla ormai consolidata collaborazione con questa cooperativa, il Bernocchi può sempre contare sulla presenza a scuola di un gruppo di mediatori, periodicamente rinnovato dall’ingresso di nuovi ragazzi che portano a termine il percorso di formazione specifico. Sono entrati a pieno titolo nella squadra gli studenti che hanno ottenuto l’attestato nel maggio 2024, che quest’anno hanno dato il loro contributo con una serie di interventi e di attività di disseminazione della cultura della mediazione, tra cui l’iniziativa di peer education condotta nelle classi prime e seconde nella Giornata del Rispetto. Tra loro, Chiara, Elisa, Luca e Matteo si sono resi disponibili per proseguire l’azione iniziata dai loro "predecessori" al Calvino di Milano, intervenendo a Milano nel progetto educativo "Ricominciare da noi" degli specialisti in mediazione familiare Luana Catanzaro e Domenico Pontieri, volto a contrastare i fenomeni di dipendenza, cyberbullismo e isolamento nelle scuole secondarie di primo grado.

Gli studenti del Bernocchi sono intervenuti nelle classi terze su conflitti che si sono sviluppati nel corso della vita scolastica e che gli alunni stessi hanno selezionato come casi da analizzare. La mediazione è stata simulata: la disputa è stata discussa da "attori" scelti in modo casuale, che si sono immedesimati nei ruoli, mentre i compagni hanno osservato lo sviluppo della situazione. "Il nostro compito è fare da tramite della comunicazione - hanno spiegato i mediatori -. Noi non possiamo dare consigli, possiamo solo facilitare il dialogo e il consenso a ricorrere alla mediazione deve essere del tutto volontario, nessuno vi può obbligare a partecipare".