PAOLO GIROTTI
Cronaca

Un’isola verde davanti alla scuola. I bambini disegnano i propri spazi

Gli alunni della primaria Carducci protagonisti del primo intervento di “urbanismo tattico“ a Legnano. Il sindaco Radice: "Desideriamo una città con luoghi dove potersi incontrare e dove stare bene".

Un’isola verde davanti alla scuola. I bambini disegnano i propri spazi

La progettazione e la realizzazione dell’iniziativa in piazza Vittorio Veneto sono a cura della cooperativa sociale Stripes e dell’associazione Spazio Ars

Sono stati i bambini i protagonisti, nella giornata di ieri, del primo intervento di “urbanismo tattico“ che ha avuto come teatro una zona di Legnano, l’area scolastica delle Carducci trasformata in “Isola verde“. Il progetto avviato ieri, che si concretizza in un’opera di pittura collettiva per trasformare uno spazio pubblico (modalità di intervento già utilizzata da tempo a Milano), è frutto dei laboratori tenuti in queste settimane con i bambini della primaria dell’Oltrestazione nell’ambito delle iniziative messe in campo dall’amministrazione comunale per la Settimana europea della mobilità, imperniata proprio sul tema della condivisione degli spazi pubblici.

Già dalle 10 di ieri, dunque, i bambini della primaria Carducci (la progettazione e la realizzazione dell’iniziativa sono a cura della cooperativa sociale Stripes e dell’associazione Spazio Ars) hanno preso in mano colori, pennelli e stencil per imprimere la prima firma grafica al progetto e iniziare a dipingere l’aiuola di piazza Vittorio Veneto, risistemata la scorsa primavera con la chiusura al passaggio delle auto della parte finale di via Giusti. Dipingere in questo modo la piazza significa delimitare con evidenti “segnali grafici“ un’area che garantisce una particolare protezione ai bambini che frequentano la scuola e ai pedoni, in un punto della città più gradevole per chi vi sosta o lo attraversa. A tagliare il nastro c’era il sindaco Lorenzo Radice, accompagnato dagli assessori alla Comunità inclusiva Ilaria Maffei e alla Città bella e funzionale Marco Bianchi.

"È un momento importante per la nostra amministrazione - ha detto Radice – in un percorso che stiamo portando avanti in tante parti della città per restituire spazi alla mobilità attiva e fare in modo che tutte le persone si possano muovere in sicurezza. Desideriamo una città con spazi dove potersi incontrare e piazza Vittorio Veneto, che era attraversata da una strada che abbiamo eliminato, potrà diventare una vera piazza e un luogo dove si possa stare bene". A febbraio in piazza Vittorio Veneto erano iniziati i lavori per ridurre in tutta la zona la velocità dei veicoli in ingresso attraverso misure di moderazione del traffico finalizzate al rispetto del limite dei 30 chilometri orari.