VERMEZZO (Milano), 4 giugno 2019 - "Spero che si tratti di una bravata di qualche ragazzino e non di qualcosa di più serio". Sono le prime parole del sindaco (Forza Italia) di Vermezzo-Zelo, Andrea Cipullo, affidate alla sua pagina Facebook. Fosse anche una "bravata" resterebbe nondimeno inquietante quanto è successo la notte scorsa sotto casa sua: intorno alle tre e mezza, ignoti hanno piazzato un piccolo ordigno, così lo definisce lo stesso Cipullo, nello spazio compreso tra il parabrezza dell'utilitaria di famiglia e il coperchio del vano motore. L'esplosione, avvertita anche dai vicini di casa, svegliati di soprassalto nel cuore della notte, ha causato seri danni al parabrezza, andato in frantumi, e a una parte della carrozzeria. Chi può essere stato? Per quali motivi? Cipullo stesso non vuole credere, salvo smentita nelle ore e nei giorni successivi, all'ipotesi che si sia potuto trattare di un atto intimidatorio o di una vendetta. Quanto è accaduto non viene però nemmeno preso sottovalutato: il primo cittadino ha ricevuto in mattinata una telefonata del prefetto di Milano che, oltre a esprimergli la sua vicinanza, gli ha garantito il suo interessamento per risalire agli autori. Indagano i carabinieri di Abbiategrasso e Milano, ai quali è ora affidato il compito di indicare una "pista privilegiata" da battere.
Cipullo è appena stato eletto il 26 maggio sindaco del neo Comune nato dalla fusione tra Vermezzo, quattromila abitanti scarsi, e Zelo Surrigone, nemmeno duemila anime. Anche se l'espressione più corretta è "rieletto". Cipullo ha infatti alle spalle dieci anni di amministrazione di Vermezzo, ai quali se ne aggiungono ora altri cinque al comando della nuova realtà amministrativa. La vittoria è arrivata grazie a uno scarto di una ventina di voti, o poco più, a suo favore e a discapito della principale antagonista, Ada Rattaro a capo di una lista civica. Può allora, questo esito, avere scatenato il desiderio di "vendetta", o d'invidia, da parte di qualche esagitato che ha in antipatia Cipullo? Potrebbe, ma è ancora troppo presto per dirlo. Numerose le reazioni di solidarietà espresse da cittadini e simpatizzanti a Cipullo, sempre attravverso il suo profilo Facebook, fin dalle prime ore del pomeriggio quando la notizia di ciò che era accaduto è trapelata: "Speriamo sia stato qualche scemo, e che venga presto individuato..." è stato uno dei commenti più ripetuti. "Speriamo che mettano le telecamere in paese...", ha aggiunto un altro simpatizzante.