Il ricorso al Consiglio di Stato contro le decisioni assunte dal Tar del Lazio in merito alla realizzazione della strada da Vigevano a Boffalora, e da lì alla Malpensa, è stato firmato da oltre 100 soggetti (Comuni, enti pubblici, associazioni e privati cittadini). "Persone che ci credono ancora e che ci hanno accompagnato negli anni, e che vogliono sperare che i diritti della terra vengano riconosciuti", hanno commentato dal Comitato No Tangenziale. "Non dimentichiamoci - aggiungono – che nel febbraio dello scorso anno la Commissione Unesco ha provveduto a informare il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza Energetica delle preoccupazioni esposte dal Comune di Cassinetta di Lugagnano rispetto alla necessità di tutelare la Riserva della Biosfera Ticino Val Grande Verbano. Infatti, con la realizzazione del progetto Anas, si correrebbe il rischio di perdere il riconoscimento di riserva MAB Unesco". "Amore e passione per il territorio dell’abbiatense-magentino, sempre più violato da cemento e governato da interessi speculativi, ci uniscono da sempre in questa battaglia contro il progetto Anas Ozzero-Magenta". All’appello al Consiglio di Stato hanno aderito anche Città Metropolitana di Milano, Parco Agricolo Sud Milano e i Comuni di Albairate e Cassinetta di Lugagnano, Legambiente Circolo Terre di Parchi e l’associazione per il Parco Sud Milano. G.Ch.
CronacaVigevano-Malpensa. Raccolte cento firme