Sant’Erasmo con il fantino Andrea Sanna e il cavallo T’Appartengo vince la Provaccia-38esimo Memorial Favari.
A vincere l'edizione 2022 era stata la contrada Legnarello, col fantino Michel Putzu e il cavallo Morning Glory. Nell'albo d'oro a guidare la classifica della Provaccia è Sant'Ambrogio, con 12 vittorie totali. Seguono San Magno con 6, Legnarello con 5, La Flora con 4, San Martino e Sant'Erasmo con 3. Chiudono San Domenico e San Bernardino con una vittoria.
Ecco le monte delle contrade:
San Martino punta sul fantino Marco Bitti e il cavallo Alba Solare, Sant'Ambrogio su Alessandro Cersosimo e Zio Fester, La Flora su Salvo Vicini e Vandà, Legnarello su Jacopo Pacini e Sailor Moon, San Bernardino su Gabriele Lai e Anda e Bola, San Magno su Niccolò Farnetani e Angelo Rosso, San Domenico su Alessio Giannetti e Vento Fresco e Sant'Erasmo su Andrea Sanna e T'Appartengo.
20:11 | Entrano gli sbandieratori | Comincia la serata: sulla pista in sabbia dello stadio Giovanni Mari fanno il loro ingresso Sbandieratori e Musici Città di Legnano. Gli sbandieratori non trovano posto nella rievocazione storica del giorno del Palio, il loro palcoscenico legnanese è quindi quello della Provaccia. La loro esibizione è, come di consueto emozionante e ricca di evoluzioni. |
20:24 | Arrivano le associazioni sportive | Dopo l’esibizione degli Sbandieratori e Musici, tocca ora alle associazioni sportive di Legnano entrare allo stadio. Il lungo corteo vede sfilare in pista centinaia di persone. |
20:41 | Entrano le reggenze e il gran maestro | Le reggenze delle otto contrade entrano allo stadio: San Martino, Sant’Ambrogio, San Domenico, San Bernardino, La Flora, Legnarello, Sant’Erasmo e San Magno. A seguire fa il suo ingresso il gran maestro del Collegio dei capitani e delle contrade Raffaele Bonito. |
20:49 | I bimbi cantano l’Inno di Mameli | Emozioni con i bimbi delle classi quarte e quinte delle scuole elementari Pascoli e Manzoni chiamati a cantare l’Inno di Mameli, dove Legnano è l’unica città citata insieme a Roma. |
20:55 | Il sorteggio delle batterie | Il gran maestro Raffaele Bonito sorteggia le batterie con gli ordini di comparizione al canapo. Prima batteria: San Bernardino, Sant'Ambrogio, San Domenico, San Magno. Seconda batteria: Flora, Legnarello, San Martino e Sant'Erasmo. Il mossiere è Renato Bircolotti. |
21:19 | Cavalli in pista | Cavalli e fantini in pista per la prima batteria: San Bernardino con Gabriele Lai e Anda e Bola, Sant'Ambrogio con Alessandro Cersosimo e Zio Fester, San Magno con Niccolò Farnetani e Angelo Rosso. |
21:23 | Si corre la prima batteria: San Magno e San Bernardino in finale | Partenza falsa. Tutti i cavalli in posizione, tranne quello di San Magno. Si parte, ma la mossa non è valida. Poi si parte: San Magno sfreccia subito in testa e vi rimane sino alla fine. Seguito da San Bernardino. Sant’Ambrogio ci prova, ma deve giocare di nerbo per tenere il passo. San Domenico invece rimane quarto. Passano in finale San Magno, il cui cavallo è un vero bolide, e San Bernardino. |
21:46 | Cavalli in pista per la seconda batteria | Cavalli e fantini in pista per la seconda batteria: La Flora con Salvo Vicini e Vandà, Legnarello con Jacopo Pacini e Sailor Moon, San Martino con Marco Bitti e il cavallo Alba Solare, Sant'Erasmo con Andrea Sanna e T'Appartengo. |
21:50 | Si corre la seconda batteria: Sant’Erasmo e San Martino in finale | Mossa lunga, anche a causa di un problema al frustino per il fantino di Legnarello. Sant’Erasmo ci impiega un po’, ma poi parte di rincorsa. E si piazza subito in testa, seguita solo da San Martino. Legnarello e La Flora possono solo contendersi il terzo posto. In finale arrivano Sant’Erasmo e San Martino. |
22:10 | Gli onori al gran maestro | Le reggenze delle otto contrade tornano in pista per i tradizionali onori al gran maestro. |
22:18 | Il premio | Cavallo dell’anno 2023 è Genarmoly, che vinse il Palio di Legnano nel 2016 con l’indimenticato fantino Andrea Mari, detto Brio. Genarmoly viene premiato con una gualdrappa del Rotary Castellanza, mentre una targa viene data a Valter Pusceddu, proprietario del cavallo. |
22:26 | L’ordine della finale | Il gran maestro Raffaele Bonito estrae l'ordine delle contrade al canapo per la finale: San Martino, San Bernardino, Sant'Erasmo, San Magno. |
22:50 | Cavalli in pista | Cavalli e fantini in pista per la finale: San Martino con Marco Bitti e il cavallo Alba Solare, San Bernardino con Gabriele Lai e Anda e Bola, Sant'Erasmo con Andrea Sanna e T'Appartengo, San Magno con Niccolò Farnetani e Angelo Rosso. |
22:55 | Si corre la finale: vince Sant’Erasmo | Dopo un paio di minuti di mossa, partenza falsa. Come prevedibile, è indecisione fra San Magno e Sant’Erasmo: le due contrade con i cavalli che hanno dimostrato di essere più in forma. Poi si parte, ma è errore alla mossa: prima viene sventolata bandiera rossa e poi si lascia partire. Ci rimette San Martino, che rimane ultima. Sant’Erasmo domina da subito e va a vincere davanti a San Magno e San Bernardino. Peccato per l’errore: la supremazia di Sant’Erasmo è stata netta e la lotta sarebbe stata comunque fra i biancoazzurri a i rossobiancorossi di San Magno. |