SILVIA VIGNATI
Cronaca

Zaino sospeso, consegnato il dono ai bimbi

All’inizio era solo il caffè ad essere sospeso, ovvero già pagato, a beneficio di una sconosciuta/sconosciuto. Poi ci fu...

Tre le cartolerie coinvolte a Legnano nel progetto zaino sospeso Un’iniziativa a sostegno delle famiglie in difficoltà

Tre le cartolerie coinvolte a Legnano nel progetto zaino sospeso Un’iniziativa a sostegno delle famiglie in difficoltà

All’inizio era solo il caffè ad essere sospeso, ovvero già pagato, a beneficio di una sconosciuta/sconosciuto. Poi ci fu il cane sospeso" ossia la donazione di un cane guida a una persona non vedente. Oggi parliamo di zaino sospeso, un progetto Lions International che sostiene le famiglie in difficoltà nell’acquisto di un corredo scolastico adeguato. Tutti possono aderire all’iniziativa, donando materiale o acquistandolo direttamente nei negozi aderenti e riponendolo nei punti di raccolta. Venerdì è stato consegnato quanto raccolto con lo zaino sospeso ai bimbi della scuola dell’infanzia della Parrocchia del Santissimo Redentore. Tre le cartolerie in città coinvolte: Multioffice di piazza Carroccio, Cartolandia di corso Sempione e Cartoleria del Corso di corso Garibaldi, che hanno aderito all’iniziativa promossa dal Lions Club Legnano Castello le Robinie di Legnano. "È la prima volta che viene raccolto materiale per le scuole dell’infanzia, nelle precedenti occasioni era destinato alle bambine e bambini e ragazze e ragazzi dei doposcuola organizzati dalle parrocchie di San Magno, San Domenico e Santa Teresa - afferma il segretario Marco Rotondi -. Alla consegna era presente il presidente del Lions Club Legnano Castello Le Robinie Luca Del Col Balletto, il past president e promotrice dell’iniziativa Francesca Trani, e alcuni soci. Il materiale raccolto consiste in pastelli, pennarelli, risme di carta, colla. L’iniziativa nasce dall’esigenza di aiutare famiglie del territorio ad affrontare l’acquisto di materiale didattico e scolastico. La semplicità del gesto e la sua spontaneità la rendono di facile realizzazione. Per questo vogliamo, come Lions Club, ringraziare non solo le cartolerie che hanno aderito all’iniziativa ma anche tutte le persone che con questo semplice gesto di concreta solidarietà rendono possibile questa iniziativa".

Ancora una volta la differenza la fanno i donatori, che mettono mano al portafoglio.

A ricevere quanto generosamente donato c’erano il parroco e direttore della struttura don Stefano Valsecchi, la coordinatrice Roberta Siligardi e i volontari che collaborano al fine di gestire nel miglior modo possibile la realtà educativa, "che ricordiamo nasce il 10 gennaio 1920, si trasforma in scuola parrocchiale nel 1951 e oggi fa parte della Comunità Pastorale S. Barnaba e S. Filippo Neri - prosegue Rotondi -. I responsabili ci hanno poi accompagnati nella visita della scuola, che utilizza locali e spazi della parrocchia del SS Redentore ed è suddivisa in due sezioni: la scuola dell’infanzia che può accogliere fino a 75 bambini e opera attualmente su tre sezioni con quattro insegnanti e due educatrici, e la sezione primavera con una capacità di 10 posti, seguiti da un’educatrice. Molto bella anche la struttura esterna, con giochi, tavolini e sedie. Al termine della visita ci siamo dati appuntamento alla prossima donazione di materiale".

Silvia Vignati