REDAZIONE LEGNANO

Da Arluno a Seattle: il sogno americano di Marco Dugo

Il giovane terzino della Caronnese sta per iniziare la sua avventura nel campionato Usa di Camilla Garavaglia

Marco Dugo

Arluno (Milano), 11 marzo 2015 - Da Arluno a Seattle. La maglia è sempre bianca e azzurra per il giovane Marco Dugo di Arluno (Milano) ma la squadra cambia, eccome. La giovane ala destra dell’Arlunese calcio Dugo, classe 1992, ad aprile volerà infatti alla volta della costa ovest degli Stati Uniti per unirsi alla Fc Tacoma 253 giusto in tempo per il fischio d’inizio del nuovo campionato. Un ingaggio all’americana e un’esperienza unica per il giovane terzino. «Studio Scienze Motorie ed è grazie a questa facoltà che sono venuto in contatto con il calcio americano – spiega Marco Dugo -. È all’università che ho conosciuto, infatti, il preparatore del setttore giovanile della squadra e sono stato in seguito ingaggiato». Per Dugo sarà questa una preziosa possibilità per confrontarsi con una realtà totalmente diversa da quella italiana, anche se il tricolore, per diversi motivi, accompagnerà l’arlunese nel corso dell’intero contratto: «Il calcio italiano in america è tenuto in altissima considerazione – sostiene Dugo -. Sono diversi i giocatori professionisti richiamati da squadre di Serie D italiane sia nel mio futuro team, il Tacoma, sia in altre formazioni statunitensi. Inoltre, il presidente e parte della dirigenza sono italiani doc (Bonomo, Vergine e Mottola sono cognomi che, in effetti, non suonano anglofoni) e la squadra stessa è gemellata con la Fiorentina. Tanto che porta, nello stemma, il simbolo del giglio». Residente ad Arluno, Dugo è arrivato in prestito all’ Arluno Calcio, aiutando quindi la squadra del paese, che punta alla promozione dalla terza alla seconda categoria. Il suo cartellino è di proprietà della Caronnese, con la quale ha collezionato 60 presenze in Serie D. È di questi giorni la notizia che un altro giovane talento dell’ Arluno calcio potrebbe essere ingaggiato da un’importante squadra tedesca: spontaneo, perciò, chiedersi quale sia il segreto nell’aria di questa piccola cittadina dell’ovest milanese. «Io non ho iniziato a giocare nell’ Arluno – dice in risposta Dugo – ma so che qui le giovanili sono toste e hanno visto diversi ragazzi, come Luca Sandrin, militare in squadre come il Milan».