LO SCANDALO Alfredo Celeste, ex sindaco di Sedriano, nell’ottobre 2012 era stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione (Foto StudioSally)
Sedriano (Milano), 24 settembre 2015 - L’attesa è finita. Sedriano andrà al voto domenica 15 novembre, dopo due anni e un mese di commissariamento. È il 16 ottobre 2013 quando il governo – su proposta del Ministro dell’interno Angelino Alfano – delibera lo scioglimento del Comune per infiltrazioni legate alla criminalità organizzata. È il primo epilogo di una vicenda che va avanti dal 2012, quando le indagini della direzione distrettuale antimafia hanno portato ai primi arresti. L’ex primo cittadino di Sedriano però non ci sta, ribadisce più volte la sua innocenza. A gennaio 2015 il Tar conferma lo scioglimento. Riconosciuta la complessità della faccenda, a febbraio il commissariamento viene prolungato di ulteriori sei mesi. Gli abitanti di Sedriano sarebbero dovuti andare alle urne la scorsa primavera, ma il prolungamento del commissariamento sposta le elezioni in autunno. E dopo una lunga attesa per conoscere la data, è arrivato il decreto del Prefetto.
di Sara Riboldi