GIOVANNI CHIODINI
Politica

Il risiko dei sindaci nel Magentino: ecco i candidati comune per comune

Si vota a Boffalora, Bernate Ticino, Marcallo con Casone, Nosate, Santo Stefano Ticino e Ossona

Verso le amministrative

Verso le amministrative

In un comune di 5mila abitanti si presenta una sola lista, nel comune vicino, più piccolo, le liste in gara per le prossime elezioni amministrative sono addirittura tre.  È una delle contraddizioni che si notano scorrendo i nomi dei candidati alle poltrone di sindaco nei comuni del Magentino.

A Boffalora l’unica lista che si presenta è quella del sindaco uscente Sabina Doniselli. In questo caso per evitare il commissariamento Doniselli dovrà raggiungere il quorum del 40% tra gli elettori iscritti nelle liste del Comune. I candidati della lista - tra i quali figura anche l’ex sindaco Curzio Trezzani - sono stati presentati ieri. È una lista sostenuta dai partiti del centrodestra. Il centrosinistra invece, dopo che aveva annunciato la discesa in campo, all’ultimo momento non ha presentato la lista che esprimeva come candidato sindaco Andrea Ranzini.

Come detto nella vicina Bernate Ticino invece i candidati sono addirittura tre. Si sfidano nuovamente il sindaco uscente Maria Pia Colombo e il suo antagonista di cinque anni fa Alessio Ottolini. La novità è la discesa in campo di Osvaldo Chiaramonte, già sindaco per due legislature, con una civica.

A Marcallo con Casone, forte del sostegno dei partiti del centrodestra e di una civica, tenta di mantenere il proprio posto in Municipio il sindaco leghista Marina Roma, moglie del senatore Massimo Garavaglia. A tentare di sbarrargli la strada è Fausto Coatti del centrosinistra. Dopo aver annunciato la sua discesa in campo si è invece ritirata la candidata di Forza Nuova Maria Federico, che cavalcava l’onda della sicurezza nell’impegno contro le occupazioni abusive da parte dei rom.

Sarà in gara ma nel piccolo comune di Nosate, nel Castanese, dove già in passato l’estrema destra aveva piazzato la sua bandierina complice anche il fatto che per presentare la lista in queste piccole realtà servono pochi candidati e pochi sottoscrittori.

A Santo Stefano Ticino il sindaco uscente Dario Tunesi sfrutta la nuova legge sul numero dei mandati nei piccoli Comuni e si candida per la terza volta di fila. Suo avversario Furio Audino candidato del centrosinistra.

Un caso politico è anche Ossona dove si presentano quattro candidati ma nessuno di questi è l’espressione della sinistra: destra e centro di divideranno gli elettori che sulla scheda troveranno i nomi dell’ex sindaco Sergio Garavaglia, Giovanni Venegoni, Giovanni Oldani e il giovanissimo Federico Nebuloni.