REDAZIONE LEGNANO

La Bernocchi spegne 102 candeline

La corsa inaugurerà il Trittico Lombardo. Tra gli ospiti invitati. Ganna e Quintana

Si correrà il 4 ottobre la centoduesima edizione della Coppa Bernocchi. Inaugurerà il Trittico Lombardo che dopo l’edizione unificata torna a svolgersi con ciascuna gara che lo compone storicamente. La classica promossa dall’Us Legnanese 1913 del presidente Luca Roveda anche quest’anno sarà una grande festa sportiva, per i tanti appassionati di ciclismo dell’alto milanese e non solo, che potranno gustare la gara anche in diretta su Rai Sport. Nel pomeriggio di mercoledì 29 pomeriggio, con tutti gli onori, questa ultracentenaria edizione del 2021 verrà poi presentata dalla dirigenza a Palazzo Malinverni, con le principali autorità comunali della città del Carroccio.

Nel parterre dei corridori che daranno lustro con la loro partecipazione a questa edizione della Coppa Bernocchi, è sicura la presenza del campione mondiale della cronometro individuale Filippo Ganna e di Nairo Quintana, così come dei velocisti Giacomo Nizzolo ed Elia Viviani. Sempre dal mondo del ciclismo è di questi giorni la notizia che il Gruppo Sportivo Rancilio è stato insignito della stella di bronzo al merito sportivo, per l’attività svolta e l’impegno profusi in tutti questi anni nel settore agonistico del paraciclismo ad alti livelli, con grandi soddisfazioni per i colori locali risalto per tutto il movimento. Lo stesso riconoscimento è stato attribuito anche a Roberto Rancilio, per la sua attività nel corso degli anni di presidente della commissione federale della Federazione Ciclistica Italiana, per la commissione internazionale e come presidente della European Handcycling Federation. Infine, per quanto riguarda l’attività agonistica di fine stagione, è imminente la partecipazione di Juan Carlos di Bella alla finale del Giro d’Italia Handbike, in calendario da domenica ad Assisi, con l’assalto alla maglia rosa dall’attuale seconda posizione nella graduatoria generale che, intanto, dovrà essere strenuamente difesa da un’agguerrita concorrenza per cercare di salire sul podio.

L.D.F.