Legnano (Milano), 18 novembre 2022 - Siena e Legnano unite non solo per il Palio. Da oggi un altro filo rosso tiene insieme la città del Carroccio con la piccola città toscana: il calcio. La famiglia Munafò, che da anni gestisce i lilla, ha comunicato di aver ceduto l’intero pacchetto societario alla Global Service S.p.A., società proprietaria di Acr Siena 1904 S.p.A.
La firma dell’accordo è avvenuta questa mattina alla presenza del presidente della Robur, Emiliano Montanari, che assumerà anche la presidenza della squadra legnanese, e del patron lilla Giovanni Munafò. “L’operazione – si legge nel comunicato – che rientra in un progetto di crescita e consolidamento dell’azienda nel mondo del calcio, sarà anche un’importante opportunità strategica per sviluppare competitività, professionalità, immagine, valore del brand e gestione del business".
Mercoledì 23 novembre alle 18 è stata convocata la conferenza stampa per la presentazione ufficiale dell’accordo, che si nella sala stampa dello stadio “Mari” di Legnano. Il nome di Montanari è salito alla ribalta nel mondo del calcio nello scorso giugno, quando ha acquistato l’intero pacchetto azionario della Robur Siena 1904, squadra di calcio della Città del Palio, attualmente al sesto posto nel Girone B a soli tre punti dalla capolista Cesena.
“Purtroppo da Legnano non si è presentato nessuno e non si è fatto vivo nessuno, nè per darmi una mano nella gestione del club, nè per rilevarlo. L’unica cordata di legnanesi si è poi tirata indietro. E’ giusto che poi ci sia una valutazione più ampia e che quindi la scelta sia finita su un imprenditore che oggi gestisce un club che milita nei primi posti in Serie C, con grandi ambizioni e progetti per il futuro. Montanari è un uomo di calcio ed il suo Siena, giova ricordarlo, è la seconda squadra del suo girone come monte ingaggi" questo il commento del presidente Giovanni Munafò.