BUSTO ARSIZIO
di Luca Di Falco
Aspettando il Padova questa domenica allo stadio Carlo Speroni, la Pro Patria studia in allenamento le armi per fermare la marcia fin qui inarrestabile dei biancoscudati. I tigrotti dell’allenatore Luca Prina sono in serie positiva da due turni e vogliono provare a dare continuità al proprio percorso, inaugurando una settimana calcistica intensa. Sul fronte dell’infermeria, per la prossima giornata i biancoblù del direttore sportivo Sandro Turotti non potranno contare su Brignoli, ancora fuori causa dal momento che lo stiramento all’adduttore sinistro non è ancora guarito.
Lombardoni sta ancora recuperando la rottura del tendine d’Achille risalente alla conclusione della scorsa stagione. Resta invece da valutare la condizione di Molinari, ancora alle prese con un’infiammazione al ginocchio, così come Sportelli, frenato da un piccolo ma fastidioso problema muscolare. Dovrebbero invece rientrare nella lista dei convocati Banfi, pronto a lasciarsi definitivamente alle spalle un problema lombare acuto che fin qui lo ha perseguitato, e Vezzoni, fin qui alle prese con un’infiammazione tendinea al ginocchio. Sabato dovrebbe arrivare la prima convocazione per una gara ufficiale di serie C in maglia biancoblù. I tigrotti, dopo l’osso duro Padova, saranno chiamati ad altri due incontri impegnativi. Prima il match clou di questa domenica alle 17.30, per cui sono state aperte le prevendite, poi il turno infrasettimanale di mercoledì 29, al Rigamonti-Ceppi per affrontare l’insidiosa trasferta il Lecco, con calcio d’inizio alle 21.
Domenica 3 ottobre i biancoblù della presidente Patrizia Testa torneranno in campo tra le mura amiche per giocare contro la Virtus Verona, con avvio delle ostilità alle 14.30.
La concentrazione della Pro Patria del tecnico Luca Prina è prima di tutto sull’imminente quinta giornata di campionato, perchè il Padova è una corazzata che richiederà già da subito tanta applicazione e attenzione ai dettagli. Ad esempio le contromisure al 4-3-2-1 degli euganei, capaci si segnare 11 gol e di subirne solo uno in queste prime quattro partite. 3 reti per il centrocampista ex Piacenza Simone Della Latta, 2, due per l’ex Ascoli e Monza Cosimo Chiricò e per il compagno di reparto offensivo, Francesco Nicastro. Il Padova ha sfiorato la serie B l’anno scorso, perdendo ai rigori la finale playoff con l’Alessandria. E punta decisamente alla cadetteria. Ma la Pro Patria, come sempre, venderà cara la pelle.