REDAZIONE LODI

A San Rocco al Porto sarà un dicembre più buio rispetto agli altri anni

Codogno, Castiglione e Casale non rinunciano ma riducono gli orari di illuminazione

Nel Lodigiano, per via del caro bollette e della crisi che attanaglia le famiglie, le amministrazioni comunali hanno deciso di non mettere le luminarie o ridurne gli orari e le date di accensione, con una oculata gestione. Ad esempio il Comune di San Rocco al Porto ha scelto, di non mettere del tutto le luminarie natalizie. "È il primo anno che facciamo questa scelta, ma è di rispetto per chi ha difficoltà a pagare le proprie spese e non sarebbe giusto compiere spese superflue" ha spiegato convinto il sindaco Matteo Delfini. A Codogno il sindaco Francesco Passerini e a Casalpusterlengo il sindaco Elia Delmiglio hanno invece deciso di garantire comunque la magia del Natale, attraverso le luminarie, ma di rimodularne l’accensione, riducendo l’orario e il periodo di accensione rispetto agli altri anni.

Anche il Comune di Lodi conferma le luminarie, ma con sobrietà. Il problema è stato analizzato su più ampio raggio. Il Comune stima un sovrapprezzo, per l’energia generale, di oltre 1 milione di euro e corre ai ripari contenendo i consumi, fino a valutare di ridurre le accensioni dei lampioni ad uno ogni due o tre, con lo spegnimento totale nelle ore notturne. Si prevede anche un ufficio e un tavolo su Energia e Clima e l’individuazione di un energy manager. La riduzione dell’utilizzo degli impianti di illuminazione pubblica, con un esame zona per zona, va valutata con uno studio attento. Entro l’anno verrà varato inoltre un piano per l’installazione di luci pubbliche a led. Questo consentirà di avere una città meglio illuminata, con luci più chiare, forti e a basso consumo. Il sindaco di Orio Litta Francesco Ferrari conferma intanto le luminarie: "Noi le metteremo, riducendo la quantità e l’orario di accensione, anche perché le luminarie sono di nostra proprietà, quindi abbiamo solo il costo di installazione. Inoltre i consumi, essendo lucine a led, sono veramente minimi".

Da Marudo il sindaco Claudio Bariselli conferma invece le scelte del passato, che già vertevano verso il risparmio energetico: "Noi avevamo deciso, anni fa, di non fare luminarie, ma solo un grande albero di Natale e impegnare le risorse per altro, soprattutto in ambito sociale. Quindi, anche quest’anno confermeremo quanto fatto in passato". A Castiglione infine il sindaco Costantino Pesatori riferisce: "Noi metteremo le luminarie, anche se con accensione ridotta nei giorni ed orari".

Paola Arensi