C’è attesa per l’udienza di convalida del diciannovenne colombiano di Casalpusterlengo che, sabato sera, attorno alle 23, nei pressi dello scalo ferroviario di Lodi, ha sferrato una coltellata alla testa a un diciottenne di origine egiziana residente a Piacenza. Il sudamericano era stato arrestato da una volante della polizia e ora attende la sua sorte in carcere: in queste ore sarà il Gip a pronunciarsi. Intanto, secondo quanto appreso, i medici non hanno sciolto la prognosi per il diciottenne in ospedale. Gli uomini della Questura stanno approfondendo i contorni della vicenda e cercano di capire in quale contesto può essere maturata l’aggressione: o il diciannovenne si è scagliato contro il diciottenne in quanto lo avrebbe riconosciuto come autore del furto del suo monopattino o l’episodio potrebbe essere legato al mondo degli stupefacenti, avendo entrambi precedenti specifici alle spalle.
Mario Borra