La chiesa di Santa Maria Addolorata al rione Revellino era gremita ieri pomeriggio per l’ultimo saluto a Gigi Bisleri (nella foto), scomparso a 82 anni nella sua casa domenica. Tantissime sono le persone che hanno conosciuto Gigi, il suo impegno per la città è stato lungo decenni. Lodi tutta ha salutato Gigi, ricordandolo come un amico ed un gran lavoratore instancabile, appassionato da sempre del suo territorio. "Il suo impegno per la città è sempre stato altissimo – ha affermato il vescovo di Lodi monsignor Maurizio Malvestiti in apertura della celebrazione –, i grazie sono il minimo. Ricordo con grande emozione l’ultimo Palio, a cui ha lavorato fino all’ultimo nonostante l’età, mi disse che aveva ancora tante altre idee per il futuro. Verso di lui porgiamo un abbraccio di gratitudine e preghiera. Un abbraccio che si estende a tutte le persone intorno a lui, a partire dalla sua famiglia qui presente, ma anche alla sua amata Wasken Boys e al Palio, che ha creato. Ora lo accoglie l’amore di Dio e chiediamo per lui l’eterna beatitudine". Sono stati portati, alla celebrazione, gli stendardi della città di Lodi e della Wasken. Tra le autorità presenti il sindaco di Lodi Andrea Furegato, alcuni assessori e numerosi consiglieri comunali, il presidente della Provincia Fabrizio Santantonio e poi tante persone attive in città nei più diversi campi. Ma anche lo sport cittadino non è voluto mancare: c’era la squadra di hockey dell’Amatori Wasken. Luca Pacchiarini
CronacaAddio a Bisleri, papà del Palio: "È stato linfa per la città"