
Carabinieri
Codogno (Lodi) - L’ennesima vittima di una truffa, una 76enne residente in via Adda, all’ombra del santuario dedicato alla Madonna di Caravaggio, ieri mattina si è sentita male forse a causa del contenuto della bomboletta spray, spruzzato da uno dei malviventi che hanno bussato alla sua porta e sono riusciti a rubare oro e soldi. Un altro dei vergognosi blitz dei truffatori che, ormai da mesi, nella Bassa (ma non solo) stanno letteralmente imperversando. Sono ormai decine i casi. Ieri, addirittura, solo nella Bassa ve ne sono stati due: oltre a Codogno, i malviventi hanno colpito anche a Somaglia in via Autostrada del Sole. Forse la banda è la stessa che è entrata in azione anche e Chignolo Po, nel pavese, proprio al confine con il Lodigiano.
Molto probabilmente si è trattato quindi della stessa gang che ha portato a termine una vera e propria scorribanda. In via Adda nel mirino è finita una donna che purtroppo è cascata nel tranello ed ha fatto entrare nella sua abitazione un finto tecnico di una fantomatica società di servizi idrici: la solita scusa di dover controllare l’impianto: e il professionista del raggiro si è fatto consegnare il bottino. Stessa scena a Somaglia in via Autostrada del Sole: vittima una coppia di anziani, anche loro derubati quasi sicuramente dallo stesso truffatore. Compreso cosa era successo, gli anziani hanno chiamato la figlia che ha allertato il 112: i carabinieri hanno battuto la zona a caccia dei responsabili.