REDAZIONE LODI

Aperto il bando per la borsa di studio Vismara, Dossena e Ponzoni

Aperti i termini per la XVII edizione della borsa di studio della Bcc Lodi intitolata a Claudio Vismara, Massimo Dossena e Viviana Ponzoni. Destinata a studenti meritevoli soci o figli di soci della Bcc Lodi che abbiano conseguito la maturità nell’anno scolastico 2023/2024. Valore massimo di 5mila euro annui per percorsi universitari con merito.

Aperti i termini per la XVII edizione della borsa di studio della Bcc Lodi intitolata a Claudio Vismara, Massimo Dossena e Viviana Ponzoni. Destinata a studenti meritevoli soci o figli di soci della Bcc Lodi che abbiano conseguito la maturità nell’anno scolastico 2023/2024. Valore massimo di 5mila euro annui per percorsi universitari con merito.

Aperti i termini per la XVII edizione della borsa di studio della Bcc Lodi intitolata a Claudio Vismara, Massimo Dossena e Viviana Ponzoni. Destinata a studenti meritevoli soci o figli di soci della Bcc Lodi che abbiano conseguito la maturità nell’anno scolastico 2023/2024. Valore massimo di 5mila euro annui per percorsi universitari con merito.

Sono aperti i termini per le richieste di partecipazione al bando per la borsa di studio, giunta alla XVII edizione, intitolata alla memoria dei colleghi della Bcc Lodi Claudio Vismara, Massimo Dossena e Viviana Ponzoni. Possono concorrere i soci o i figli di soci di Bcc Lodi che abbiano conseguito la maturità nell’anno scolastico 2023/2024 in un istituto di scuola media superiore pubblico abilitante all’iscrizione a corsi universitari ordinari di tre anni o più. La borsa ha valore massimo di 5mila euro per ogni anno di iscrizione universitaria e accompagna lo studente universitario lungo tutto il suo percorso di studi chiuso annualmente con merito (tutti gli esami del piano di studi sostenuti con votazione non inferiore a 26/30). "Ancora una volta Bcc Lodi accompagna con un riconoscimento intitolato ai colleghi prematuramente scomparsi gli studenti meritevoli del territorio – dice il presidente di Bcc Lodi Alberto Bertoli (foto) –. Molti dei giovani che hanno potuto contare in passato sul supporto oggi hanno brillanti carriere in diversi ambiti".