REDAZIONE LODI

Asili nido, un’unica fase di iscrizione. Anche l’Isee nei criteri delle graduatorie

Domande da presentare entro fine febbraio: tutte le novità con gli Open day

Il vicesindaco Laura Tagliaferri con delega agli asili nido ha annunciato le novità nelle modalità di iscrizione

Il vicesindaco Laura Tagliaferri con delega agli asili nido ha annunciato le novità nelle modalità di iscrizione

Nuovo anno arrivato e nuovo anno educativo in arrivo per gli asili nido di Lodi, con nuova modalità di iscrizione. Dal primo gennaio sono state aperte le iscrizioni per i nidi comunali per l’annualità 2025-2026; è possibile fare domande fino al 28 febbraio e la graduatoria sarà approvata entro il 31 marzo. È possibile presentare domanda attraverso lo sportello telematico del Comune (sportellotelematico.comune.lodi.it) accedendo alla sezione servizi scolastici e per l’infanzia, con lo Spid o Cie, dove è possibile vedere tutti i criteri per la definizione della graduatoria. Bisogna poi andare nella sezione nido e compilare una sola domanda per minore. Il servizio del nido è per le famiglie con minori di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, è però possibile compilare la domanda per minori non ancora nati. Per accedere alle agevolazioni Isee, fondamentali anche per la composizione della graduatoria d’ingresso, bisogna fare la certificazione entro i termini di iscrizione, quindi entro fine febbraio.

A Lodi sono due i nidi comunali: il Carillon, in via Vecchia Cremonese 11, e il Girotondo, in piazza Gobetti 2. Il Comune si avvale di una convenzione con il nido privato Aloha, in via Biancardi 7, gestito dall’associazione Polvere di Stelle. Per approfondire e chiarire qualsiasi dubbio su tutti questi argomenti, e vedere i nidi, sono stati organizzati sabato 18 gli Open day, a cui è possibile prenotarsi entro il 17 gennaio contattando telefonicamente i singoli nidi, dalle 12.30 alle 14.30. Ogni nido è articolato in due sezioni: una per piccoli, dai 3 ai 12 mesi alla data dell’ambientamento; l’altra per i più grandicelli, dai 13 a 36 mesi alla data dell’ambientamento.

"L’Open day è un modo per conoscere gli asili, quest’anno c’è la novità di un’unica finestra di iscrizione da gennaio a febbraio – ha spiegato la vicesindaca Laura Tagliaferri, con delega ai nidi –. La scelta dell’unica finestra è per permettere anche a chi non ha ancora partorito di iscrivere i bambini, così che nei mesi pian piano vengono inseriti nel nido. Importante quest’anno l’open day perché la nuova modalità può confondere. Aggiungo che è fondamentale che i Comuni investano e ragionino sui nidi: sono strumenti di pari opportunità a tutti, noi stiamo lavorando per aumentare i posti nido in primo luogo, con il Fanciullezza, e poi per garantire l’accesso in prima battuta con prezzi calmierati in base all’Isee, che prima non contava per la graduatoria: ora lo abbiamo inserito".

Luca Pacchiarini