LUCA PACCHIARINI
Cronaca

Lodi, l’asilo nido Le Gemme riapre nei locali dell’Aler: “Un traguardo per il quartiere”

La scuola si sviluppa su due piani con quattro locali per i più piccoli e un giardino. La vicesindaca Tagliaferri: in uno spazio ottimale come questo i bambini crescono meglio

Il taglio del nastro

Il taglio del nastro

Lodi – “Questo è un traguardo importante per noi educatori, per le famiglie, per i bambini, per il quartiere tutto”. Queste le parole pronunciate da Michele Maglio, presidente di Famiglia Nuova, all’apertura, della nuova sede dell’asilo nido Le Gemme, attivo dal 2 settembre in locali messi a disposizione dall’Aler e inaugurato ieri pomeriggio, asilo che quest’anno compie 20 anni, che prima aveva la sede in via Polenghi Lombardo ed ora invece si trova in via Campo di Marte, nell’omonimo quartiere.

Composto da 2 piani, sopra uffici e sotto 4 stanze per i più piccoli per 200 metri quadri, con anche giardino esterno, il nuovo spazio ospita ora 30 bambini. Tra trasloco e restauro della nuova sede sono durati da gennaio a inizio settembre, tempi veloci quindi “grazie alla sinergia tra pubblico e privato” come ha spiegato Arianna Capetti, coordinatrice responsabile del servizio.

“Con il bando della regione – ha aggiunto – si è riusciti a dare una nuova casa ai più piccoli, permettendo un percorso scolastico in uno spazio nuovo e con una scuola primaria proprio qui di fronte, permettendo così una continuità”. Regione Lombardia ha infatti dato un importante aiuto nel finanziare il progetto, con 120mila euro per “dare una risposta seria e con i fatti alle domande della città e del quartiere – come ha raccontato Paolo Franco, assessore regionale a Casa e Housing sociale –. Torno a Milano convinto che dobbiamo operare ancora così, con la regione che deve inserirsi nelle realtà territoriali e comprendere i bisogni, cosa che porta a grandi traguardi come questo asilo”. La vicesindaca di Lodi Laura Tagliaferri, con delega a Nidi e Istruzione, ha aggiunto: “Con uno spazio ottimale i bambini crescono meglio, qui si pongono basi per i prossimi decenni. Ma anche per l’oggi, dando importanti aiuti alle famiglie”.