Il progetto “Sorelle Boccalini di Lodi“, alla memoria di Giovanna, Luisa, Marta e Rosetta, decolla. Nasce dalla ricerca su Giovanna di Alice Vergnaghi e da quello su Luisa, Marta e Rosetta di Marco Giani, co-autore del libro ‘Giovinette: le calciatrici che sfidarono il Duce’, ed è dedicato al Gruppo femminile calcistico GFC, primo gruppo riconosciuto dal Coni. Le sorelle di Giovanna, nate a Lodi tra il 1901 e il 1916, furono tra le fondatrici della squadra e poi giocatrici. Si festeggiano i 90 anni da allora. Giovanna era nella Società generale operaia di mutuo soccorso e nella sezione socialista di Lodi, fu docente, partigiana, fondatrice dei Gruppi di difesa della donna.
Quest’anno, l’8 marzo, il progetto prevede i primi di una serie di eventi a tappe, tra cui la ripresa di una partita all’epoca sospesa dal fascismo. Il primo è una lezione di Vergnaghi all’Unitre Lodi su Giovanna (8 marzo, ore 10,15, Circolo Cerri). "Le memoria restituita ci rende comunità: per le sorelle la palestra comunale era un luogo di formazione umana, ispirandosi a Ettore Archinti" ribadisce la studiosa. Seguirà, il Memorial Boccalini Gfc, allo stadio della Dossenina, dalle 8.30 (tornei di calcio femminile a 5, giocati da 100 giocatrici delle scuole secondarie di primo grado e delle secondarie di secondo grado del Lodigiano). Sabato 11 marzo dalle 10 alle 13, nell’aula magna del Volta, invece, il progetto sarà spiegato agli studenti. Lo sostengono: Se non ora, quando? Snoq Lodi, Toponomastica femminile. Ma anche Ife, la rete ‘Non sei da sola’ e tante altre realtà. Alle 11.45 è previsto un momento informativoricreativo con Vergnaghi che spiega il significato storico della partita, seguito dal debutto della canzone rap dello studente Giulio Fusari del Cazzulani dedicata a Boccalini. Gli eventi sono stati presentati ieri pomeriggio in Municipio con gli apprezzamenti espressi tra gli altri da Danila Baldo, Silvia Ferrari del Cazzulani e dagli assessori comunali Francesco Milanesi e Mariarosa Devecchi.