
Il comandante dei vigili di Lodi Fabio Sebastiano Germanà Ballarino
Lodi - Un avviso di garanzia scuote Palazzo Broletto. Giovedì la Guardia di finanza di Lodi è intervenuta negli uffici comunali di Lodi in via Cadamosto per sequestrare i dispositivi elettronici di proprietà del comandante dei vigili di Lodi Fabio Sebastiano Germanà Ballarino. Una notizia che ha sorpreso non poco i dipendenti comunali. La vicenda però non riguarda il Comune di Lodi. Ma un bando che si è svolto verso la fine dello scorso anno per l’assegnazione di un solo posto di agente nella polizia locale di Cornegliano Laudense. In questo concorso il comandante Germanà, insieme ad altri componenti, ricopriva l’incarico di commissario esaminatore. L’ipotesi è che Germanà possa aver favorito la scelta dell’agente. Sul caso gli inquirenti che hanno avviato le indagini e che stanno verificando la veridicità di tutte le contestazioni fatte attraverso una segnalazione, hanno preferito non commentare.
Il comandante della Polizia locale di Lodi, invece, 55 anni, in carica dal 2017 a Lodi, ha scelto di rilasciare una breve dichiarazione in attesa del proseguo delle indagini. "Darò la massima disponibilità agli inquirenti per chiarire la mia posizione - spiega il comandante della Polizia locale, Fabio Germanà -. Aspetto che le indagini facciano il loro corso. Sono assolutamente a disposizione dell’autorità giudiziaria. Quello che posso assicurare è che l’agente che è stata scelta attraverso quel concorso era assolutamente preparata ed è stata scelta per merito". La denuncia, secondo fonti interne, sembrerebbe essere partita proprio da Cornegliano Laudense. Infatti, giovedì, i finanzieri di Lodi sono intervenuti negli uffici della polizia locale per notificare all’agente coinvolto la notifica come avvenuto al comandante Germanà. "Ho puntato alla perfezione per la preparazione di questo concorso - dice l’agente 30enne coinvolta nella vicenda, che preferisce al momento restare anonima -. Ho studiato e tanto. Questo voglio che emerga. Per me la notifica di notizia di reato è stata una sorpresa. Vedremo come proseguiranno le indagini. Continuerò a fare il mio dovere, vado avanti a testa alta".