Lodi, 28 luglio 2026 - “A Lodi ha chiuso l’ennesimo sportello bancario, è allarme desertificazione delle banche”. E’ il sindacalista Ettore Necchi, della Federazione autonoma bancari italiani di Lodi, a sottolineare “un problema sempre più grande dato che, negli ultimi anni, l’utenza ha riscontrato difficoltà crescente nell’ottenimento dei servizi bancari” ribadisce.
Questa volta è la Deutsche Bank del “passeggio” di Lodi (Associazione bancaria italiana) ad aver chiuso:”Ci lavoravano due o tre dipendenti e ora si è trasferita a Crema” spiega ancora Necchi. Poi ricorda: “Negli anni 2000, nelle nostre cittadine e nei paesi, pullulavano gli sportelli bancari. Ora, invece, probabilmente in mancanza di redditività e quindi con i costi che superano i ricavi, gli istituti trasferiscono le filiali in altri centri ed è davvero un guaio per chi ha bisogno di servizi bancari. Soltanto le banche di credito cooperativo continuano a rimanere vicine ai cittadini e ad aprire nei paesi”. Poi la conclusione: “Negli ultimi anni le chiusure delle banche nel Lodigiano sono state numerosissime, speriamo un cambio di rotta che, a quanto pare, sembra però impossibile” .