L’adolescenza di Bianca Balti, la supermodella lodigiana, nasconde un dramma. È stata lei stessa a raccontarlo, davanti alle telecamere di Belve, il programma condotto e ideato dalla giornalista Francesca Fagnani. L’intervista andrà in onda questa sera, martedì 7 febbraio, durante la puntata del programma di approfondimento, in prima serata su Rai 2.
Il racconto
"A diciotto anni ho subìto uno stupro. Ero a un rave in stato d'ebbrezza, non ero lucida. È successo con un ragazzo che avevo conosciuto quella sera e che mi piaceva – ha svelato Balti – Da un bacio si è passati alla violenza".
Quando la giornalista Rai chiede alla modella se l'ha più rivisto, Balti ricorda di aver cercato il suo aguzzino a lungo. E non per vendetta. "L'ho cercato per tantissimo tempo – dice – Andavo a tutti i rave sperando di rincontrarlo giusto per fare pace con l'idea che magari c'era una storia e non uno stupro. L'ho incontrato dopo anni quando già facevo la modella, usciva da un Sert (servizio per le tossicodipendenze, ndr). Mi ha fatto piacere vederlo, nella mia mente avevo bisogno di normalizzare questa esperienza, di dire siamo amici".
Il capitolo droghe
E sulle sue dipendenze, la modella confessa: "Ho provato tutte le droghe. Anche gli oppiacei". e aggiunge: "Ho smesso quando non ce la facevo più, quando non avevo più voglia di vivere. Quello è stato il momento più basso. Avrei voluto morire, ma siccome non ero abbastanza coraggiosa da togliermi la vita, allora ho detto proviamoci".
Luci e ombre
Per quanto riguarda la carriera Balti ha detto di aver ricevuto l’offerta di un contratto da un milione di euro dopo le prime sfilate. “Ho detto di no, però – ha affermato – perché ho capito che potevo ottenere di meglio". Incalzata da Fagnani sul contratto che l'ha soddisfatta di più economicamente, Balti risponde: "lo spot di Dolce&Gabbana sul gozzetto, sia dal punto di vista professionale che economico".
Si parla anche di maternità, e quando l’anchor woman Rai chiede perché la figlia Matilde abbia deciso di vivere con il padre, la top model risponde: "Al tempo mi stavo trasferendo a Los Angeles. Era l'ennesimo trasloco e quindi lei ha deciso di andare a vivere con il padre. Solo di recente mi ha confessato che lo aveva fatto perché voleva un po' di stabilità". Ne ha sofferto? chiede Fagnani. “Tantissimo – è la chiusura di Balti – Però poi ti abitui anche alle cose più brutte e grazie al cielo c'è la tecnologia”.