REDAZIONE LODI

Blitz dell’Arma: scalo e centro sotto la lente

Il comando compagnia dei carabinieri di Codogno intensifica i controlli a Casalpusterlengo per contrastare violenze, furti e truffe. Identificate sessanta persone e verificati trenta veicoli. Episodio di violenza in un centro per richiedenti asilo.

Il comando compagnia dei carabinieri di Codogno intensifica i controlli a Casalpusterlengo per contrastare violenze, furti e truffe. Identificate sessanta persone e verificati trenta veicoli. Episodio di violenza in un centro per richiedenti asilo.

Il comando compagnia dei carabinieri di Codogno intensifica i controlli a Casalpusterlengo per contrastare violenze, furti e truffe. Identificate sessanta persone e verificati trenta veicoli. Episodio di violenza in un centro per richiedenti asilo.

Alza l’asticella dei controlli il comando compagnia dei carabinieri di Codogno che, tra il pomeriggio e la notte di ieri, ha effettuato un controllo straordinario del territorio di Casalpusterlengo anche grazie all’unità cinofila. Quattro pattuglie si sono suddivise il territorio ed hanno monitorato, sia a piedi che con posti di controllo, una buona fetta del centro abitato. La necessità della “presenza” costante delle forze dell’ordine è stata dettata anche dai diversi episodi di violenza, tra liti ed aggressioni, che hanno funestato la città negli ultimi mesi. Inoltre, con la fine delle ferie, torna prepotentemente il fenomeno dei furti in casa seguiti anche dalle truffe con vittime soprattutto persone anziane. Carabinieri e cani dei Cinofili di Casatenovo hanno pattugliato le zone residenziali, l’area della stazione ferroviaria e il centro dove vi sono ancora le giostre per la sagra patronale.

Nel complesso, compreso anche un altro blitz dei giorni precedenti, i carabinieri sono riuscii ad identificare sessanta persone, controllare trenta veicoli e verificare i presenti all’interno di due bar del centro storico.

Ieri mattina però un altro episodio di violenza: in via Rovida Dragoni, all’interno dell’ex hotel Fiesta dove sono accolti diversi richiedenti asilo, attorno alle 10 è scoppiata una lita tra gli ospiti, ma tra due operatori che dalle parole sono passati ai fatti. Per un 27enne c’è stato bisogno di un’ambulanza che ha poi trasportato il ferito al pronto soccorso dell’ospedale di Codogno in codice verde.