Lodi, 31 maggio 2024 - Bomba d’acqua si abbatte sul Lodigiano, raffica di interventi dei vigili del fuoco per allagamenti in abitazioni private e alberi pericolanti colpiti dalle sollecitazioni del vento. Il maltempo continua a flagellare la provincia di Lodi a macchia di leopardo. E dato che tra la tarda serata del 30 maggio 2024 e il 31 maggio 2024, prima di tornare il sole, pioggia e vento hanno imperversato, rispondendo puntualmente all’allerta Meteo che era stata diramata nelle ore precedenti, il centralino dei vigili del fuoco di Lodi non ha mai smesso di suonare. Le squadre, insieme ai colleghi volontari dei distaccamenti di Sant’Angelo Lodigiano, hanno dovuto aiutare molti privati per via di allagamenti in scantinati e locali vari. Le violente precipitazioni hanno quindi messo a dura prova diverse famiglie del nord Lodigiano e del Pavese.
Le chiamate sono arrivate da: Cervignano D’Adda, in via Papa Giovanni XXIII, all’una e 40, per una casa allagata; Mulazzano, in via Monsignor Pandini, all’una e 40, per una abitazione allagata; Cervignano D’Adda, in Vicolo Lodi, all’una e 50, per allagamento abitazione; Mulazzano, via IV novembre, alle 2, per allagamento e danni al tetto; Crespiatica, via Nino Dall’Oro, alle 2,30 per allagamento abitazione; Miradolo Terme, via Vignali (nel Pavese), alle 6.10, per box allagato. Poi ci sono stati un intervento, alle 6.30, a Lodi, in via Nazario Sauro e uno alle 5.50, a Tavazzano con Villavesco, in Vicolo Santa Maria, per alberi pericolanti. Infine c’è stato anche un incendio circoscritto, le cui cause sono sconosciute, che ha interessato del cippato.
E’ stato segnalato all’una di notte del 31 maggio 2024 a Castiraga Vidardo, nell’area dell’azienda Ecowatt di via Cartiera ma, per fortuna, grazie al pronto intervento, la combustione è rimasta in un’area confinata, senza danni a cose e persone. In questo caso sono intervenute tre squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Lodi e del distaccamento di Sant’Angelo Lodigiano, con autopompa, autobotte e autoscala.