L’incendio del tetto in legno si estende all’intera abitazione e una famiglia resta senza casa. Drammatica esperienza per una famiglia di Castiglione D’Adda residente in via Cavour. Si tratta di tre adulti e due minorenni che, dalle 19.30 di domenica sera, sono stati evacuati dalla propria abitazione a causa di un incendio. Fortunatamente nessuno di loro si è ferito o è rimasto intossicato, ma il nucleo familiare ha dovuto cercare un’altra sistemazione. Dopo una notte di lavoro per spegnere le fiamme, infatti, i vigili del fuoco hanno dichiarato la casa inagibile. Inizialmente il fuoco, presumibilmente partito dalla canna fumaria dell’immobile, ha lambito il tetto in legno. Poi si è gradualmente esteso a tutti i tre piani dell’abitazione, lasciando dietro di sé moltissimi danni.
Per spegnere l’incendio, inizialmente sono intervenute squadre del Comando provinciale di Lodi e del distaccamento volontario di Casalpusterlengo, con una autopompa e due autobotti, oltre all’autoscala. Un massiccio impegno, nel tentativo di limitare i danni. Ieri mattina le operazioni di spegnimento degli ultimi focolai erano ancora in corso. Ed anche una minuziosa bonifica di quanto carbonizzato, per evitare nuovi pericoli. Le case confinanti, invece, non hanno subito conseguenze. Una volta messa in sicurezza la palazzina, si cercherà di capire la causa esatta del rogo. Il sindaco di Castiglione D’Adda Costantino Pesatori, informato dei fatti e desolato per l’accaduto, ha preso contatti con la famiglia, per sincerarsi su eventuali necessità.
P.A.