LUCA PACCHIARINI
Cronaca

Lodi, inaugurati due bus tutti elettrici: “Tempi rispettati, ora altri diciannove”

Sale a tre, con la navetta inaugurata a dicembre, la flotta di Star Mobility. Autonomia per 300 chilometri

Gli autobus sono lunghi circa undici metri e larghi tre Hanno trentuno posti a sedere e possono accogliere fino a sessantadue persone in piedi

Gli autobus sono lunghi circa undici metri e larghi tre Hanno trentuno posti a sedere e possono accogliere fino a sessantadue persone in piedi

Lodi – Taglio del nastro ieri mattina, in piazza della Vittoria, i primi due dei ventuno autobus “full electric” di Star Mobility che rivoluzioneranno il sistema di trasporto pubblico in città. I mezzi rientrano nella convenzione siglata tra Star Mobility, Comune di Lodi e Agenzia del trasporto pubblico locale nell’ambito dei progetti finanziati dal Pnrr e dal Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile mirata a elettrificare completamente la flotta urbana in modo da ridurre di 544,8 tonnellate le emissioni di anidride carbonica (quantitativo che per essere eliminato richiederebbe altrimenti il lavoro di oltre 45mila alberi, ossia 5 volte il numero di quelli presenti a Lodi).

I due nuovi autobus presentati in piazza Vittoria a Lodi sono prodotti dalla multinazionale urca “Otokar”, modello E-KENT C 10, totalmente ribassati, a due porte. Sono lunghi 10,90 metri e larghi 2,55 metri con 31 posti a sedere e 62 in piedi. Si vanno ad aggiungere all’ “Otokar e-Centro” lungo 6,60 metri con 11 posti a sedere con 18/22 in piedi, la navetta che era stata presentata lo scorso 12 dicembre in piazza San Francesco. L’autonomia è di circa 300 chilometri. I principali accessori sono la climatizzazione integrale, il posto per passeggero a ridotta mobilità con relativa rampa d’accesso, l’impianto di bigliettazione elettronica, l’impianto di videosorveglianza, quello di localizzazione, l’impianto contapasseggeri. Rispondono ai nuovi requisiti di sicurezza introdotti a luglio 2024 tra cui sensore di rilevazione angolo cieco, controllo stato di attenzione del conducente, avviso di collusione anteriore e posteriore.

“Continuiamo la tradizione per cui mio padre Desiderio ha sempre voluto mostrare alla cittadinanza quanto la Star facesse tutto il possibile per migliorare la quotidianità di chi usa i mezzi pubblici – ha sottolineato ieri Filippo Zoncada, vicepresidente di Star Mobility -. Mio fratello Pierluigi, io e i nostri collaboratori la pensiamo allo stesso modo”. Soddisfatta anche Valentina Astori, amministratore delegato di Star Mobility: “I tempi sono stati rispettati in pieno ed è motivo di grande orgoglio. I prossimi passi saranno l’arrivo degli altri 19 mezzi e la costruzione dell’infrastruttura di ricarica a Cascina Carazzina nel 2026”. Ospite anche l’assessore regionale all’Ambiente Franco Lucente. “Entro il 2026 – ha detto – faremo circolare in Lombardia circa 1.100 nuovi autobus a ridotto impatto ambientale”. L’assessore comunale Stefano Caserini ha ricordato come “non era stato facile prendere questi soldi del Pnrr, ma nonostante i tempi stretti ci siamo riusciti”.