MARIO BORRA
Cronaca

Lodi, il cadavere di un uomo affiora dall’Adda

C’è voluta un’ora di lavoro, a causa delle forti correnti, per recuperarlo. Potrebbe trattarsi del 25enne egiziano che era scomparso martedì dopo un tuffo a Cassano d’Adda

L'intervento dei vigili del fuoco di Lodi sull'Adda

L'intervento dei vigili del fuoco di Lodi sull'Adda

Lodi, 12 luglio 2024 – Il cadavere di un uomo è affiorato dalle acque del fiume Adda nel territorio del comune di Lodi questa sera attorno alle 19: sono stati alcuni cittadini a notare una massa scura galleggiante passare nei pressi del Ponte Bonaparte ed hanno dato l'allarme.

Sul posto sono subito intervenuti Vigili del Fuoco del comando di Lodi che hanno cercato di raggiungere il corpo trascinato dalla corrente con l'ausilio di un gommone. Nel frattempo è stato allertato anche l'elicottero con personale sommozzatore decollato da Malpensa in modo che coordinasse le operazioni dall'alto.

Sono giunti sul posto anche i sommozzatori di Milano. Attorno alle 20.30 il corpo, che sembrava non potesse essere recuperato a causa della forte corrente, è stato invece intercettato ed è stato trasferito sulla riva dell'Adda dall'equipaggio del Drago 141 del reparto volo Lombardia grazie alla manovra al verricello. Ora il cadavere è stato messo a disposizione delle autorità giudiziaria a cui spetta il compito di svelarne l'identità.

Non è escluso che si tratti del 25enne egiziano, sparito martedì dopo essersi tuffato nel fiume nel comune di Cassano d'Adda.