
Lodi, domani alle 21. Con lei il ricercatore Valenti
Diciassette associazioni si sono riunite in un comitato per promuovere il “Sì“ ai 5 quesiti referendari sul lavoro e sulla cittadinanza. Cgil Lodi, Coordinamento 25 Aprile, Movimento 5 stelle, Alleanza Verdi e Sinistra, Lodi Comune Solidale, Rifondazione Comunista, Anpi Provinciale, Partito Democratico, Emergency e tante altre, avevano già unito gli sforzi per raccogliere le firme necessarie, affinché i quesiti potessero raggiungere il vaglio di ammissibilità presso la Corte Costituzionale.
Il referendum dell’8 e 9 giugno diventa dunque un terreno comune, in cui condividere posizioni e intenti. In quelle date i cittadini saranno infatti chiamati alle urne per esprimersi sull’abrogazione di alcune normative riguardanti i licenziamenti, la tutela dei lavoratori, il precariato, la sicurezza sul lavoro e la cittadinanza.
In vista del voto, il Comitato Referendario ha organizzato una serie di eventi. Il primo, domani alle 21 nell’Aula Magna del Liceo Verri, con due ospiti d’onore: l’ex senatrice e segretaria generale Cgil Susanna Camusso e il ricercatore del Centro Studi Migrazioni Franco Valenti. Saranno inoltre organizzati in tutta la provincia banchetti e presidi informativi settimanali sino a fine maggio.
"Il referendum non è contro nessuno - dicono i promotori –. Anzi è a favore di milioni di lavoratori. L’abrogazione del Jobs Act e la riduzione da 10 a 5 anni di residenza necessari per richiedere la cittadinanza italiana, sono un cambio di rotta in favore del lavoro e dell’integrazione".
L.R.C.