Silvana Ravellini, di Caselle Landi, insieme all’amato Varenne, 7 anni
Caselle Ladi (Lodi) - Il cane sparisce durante la passeggiata e il proprietario, dopo averlo cercato con droni, cani molecolari e volontari, dorme in auto da giorni per aspettarlo. Non c’è ancora un lieto fine, ma i protagonisti di questa triste storia non si sono intanto arresi per la vicenda del cagnolino Varenne. Si tratta di un amatissimo cane di famiglia, simil Breton, bianco e arancione, di 10 chilogrammi e 7 anni che, il 26 gennaio, attratto da un animale selvatico, mentre passeggiava con i padroni è scappato via, in un bosco, senza più tornare.
La gita a Mareto, Comune di Farini d’Olmo, provincia di Piacenza, si è quindi conclusa in lacrime. "Lo abbiamo preso anni fa a Caselle Landi, il paese dove viviamo, portandolo via da una situazione sbagliata. Era in un grave stato di malnutrizione – ricorda la padrona Silvana Ravellini, amante dei cani, che aveva una scuola cinofila a Codogno – Da noi si è ambientato subito. È stato ben accolto dagli altri miei cagnolini e finalmente per lui è iniziata una vita dignitosa".
La donna prosegue : "Mi ricordo che era con noi da un paio di giorni e ancora non avevo deciso il nome, cercavo di cogliere in lui un particolare atteggiamento o una caratteristica che me lo suggerisse. Il suggerimento è arrivato durante la prima passeggiata quando, tanto era felice, il cane ha iniziato a correre così velocemente che il nome Varenne mi sembrò veramente appropriato". Dopo averlo perso nel bosco, è iniziato l’incubo: "Ci si stringe il cuore a pensarlo al freddo e al buio". I lodigiani le hanno tentate tutte per ritrovare e portare al sicuro il quattro zampe. "Abbiamo cercato di darci subito da fare e chiesto l’aiuto dell’associazione “Rescue drone network“, bravissimi volontari che hanno dedicato alla ricerca di Varenne un’intera domenica. Insieme ad altri amici, successivamente abbiamo chiesto l’aiuto anche dei cani molecolari. L’ultimo di questi ha segnalato la presenza di Varenne in un bosco relativamente vicino ma, a oggi, nessuna segnalazione".
È bene sapere che Varenne non indossa né collare né medaglietta e ha un microchip della Lombardia. "Chiediamo l’aiuto di tutti affinché il nostro cucciolo, un cagnolino che ha già molto sofferto, possa ritornare a casa. Per questo garantiamo una ricompensa di 2mila euro". Il marito di Silvana, che temeva il cane tornasse nel bosco e non trovasse i proprietari, ha dormito in auto, nel punto della scomparsa, per quattro notti. Successivamente, ogni poche ore, torna a cercarlo. La famiglia ha lasciato sul posto la brandina del cane, i propri indumenti e tracciato percorsi per fargli trovare la strada di casa. Ma tutto è stato inutile. La speranza è che qualcuno abbia visto o preso con sé il cane e possa farlo riavere agli affezionati proprietari contattando il 3487615355 o il 3383472999.