Zelo Buon Persico (Lodi), 20 settembre 2024 – Procedono bene i preparativi per allestire la futura Casa di Comunità di Zelo Buon Persico. L’importante presidio, che servirà a potenziare la medicina territoriale, sarà garantita nella ex scuola primaria di piazza Don Pozzoni, concessa in uso dal Comune all’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Lodi. All'interno della Casa di Comunità saranno attivati diversi servizi, tra cui sportelli per prenotazioni, accettazione, scelta e revoca del medico, ambulatori medici, diagnostica di base, punto prelievi, assistenza psicologica, e servizi di assistenza sociale del Comune e di Ambito. Inoltre, la struttura sarà dotata di spazi per campagne vaccinali, assistenza domiciliare integrata e continuità assistenziale. Opereranno nella sede medici di medicina generale, specialisti, pediatri, infermieri di famiglia e di comunità, oltre agli assistenti sociali.
Il bilancio di quanto si sta facendo arriva dopo il sopralluogo del direttore Generale di Asst Lodi, Guido Grignaffini, del sindaco di Zelo Buon Persico, Angelo Madonini, della vicesindaco assessore con delega alla Sanità, Daniela Brocchieri, del direttore socio sanitario dell’Asst di Lodi, Silvana Cirincione e dell’architetto Melissa Rachelini, direttore della gestione tecnico-patrimoniale dell’Asst.
L’intervento di ristrutturazione dell’immobile sarà sostenuto da fondi Piano nazionale di ripresa e resilienza e prevede un investimento pari a 1.481.481 euro, cofinanziato da un contributo di Regione Lombardia di 600mila euro. Durante il confronto sono stati concordati alcuni interventi propedeutici che verranno eseguiti nelle prossime settimane, prima dell'avvio effettivo del cantiere. Tra le priorità individuate, lo sfalcio dell’erba e la messa in sicurezza degli accessi alla struttura. Tutto per prevenire intrusioni e atti vandalici.
L’obiettivo della nuova Casa di Comunità è avvicinare i servizi sanitari pubblici al territorio, integrandoli con l’assistenza sociale, per rispondere tempestivamente ai bisogni dei cittadini, e in particolare dei soggetti fragili e dei pazienti cronici. La struttura contribuirà a ridurre il ricorso alle strutture ospedaliere, attivando percorsi di cura completi che includeranno anche la prevenzione e l’accompagnamento sociale.
"La sinergia tra Asst e amministrazione di Zelo, l’ascolto e il confronto costanti con tutti gli attori istituzionali e socio-sanitari coinvolti in questa iniziativa, sono stati fondamentali per costruire un vero presidio territoriale – ha detto Madonini -. Questo permetterà di rispondere ai bisogni del territorio in maniera tempestiva e completa, grazie all'integrazione del supporto sociale”. Per Grignaffini “l’ impegno nel portare avanti i lavori per la realizzazione della Casa di Comunità di Zelo Buon Persico è costante, affinché possa essere presto una realtà accessibile per tutti i cittadini. In questa fase la collaborazione tra le istituzioni locali, unita al sostegno di Regione Lombardia, è cruciale per lo sviluppo di un nuovo modello di assistenza sempre più integrata e vicina ai bisogni delle persone”.