PAOLA ARENSI
Cronaca

Muore a 26 anni per un colpo di sonno tornando da lavoro, lutto a Casalmaiocco per Edoardo Catalano: “Una persona perbene”

Il giovane di 26 anni si è schiantato in auto sulla Sordio-Bettola: la vettura è finita contro un palo. Il sindaco Marco Vighi: “Siamo attoniti affranti”

Sopra la vittima dell’incidente, Edoardo Catalano, a lato il luogo della tragedia

Sopra la vittima dell’incidente, Edoardo Catalano, a lato il luogo della tragedia

CASALMAIOCCO – Tornava dal lavoro il giovane che ha perso tragicamente la vita, venerdì mattina, a causa di un incidente stradale avvenuto a Mediglia. Si tratta di Edoardo Catalano, di 26 anni, residente a Casalmaiocco coi genitori e il fratello. Il ragazzo faceva il barman e, da una prima ricostruzione dell’accaduto, sembra che ieri mattina all’alba stesse appunto tornando dal luogo di lavoro. Un impegno che il lodigiano amava molto: sogni, speranze, obiettivi spezzati improvvisamente: forse per un colpo di sonno improvviso anche se le cause sono ancora tutte da accertare. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, all’altezza di Mediglia, alle 5 di ieri, il giovane viaggiava lungo la strada provinciale Sordio-Bettola: era al volante della sua auto Skoda quando la vettura ha cominciato a diventare ingovernabile, finendo la propria corsa contro un palo dell’illuminazione. I soccorsi sono giunti prontamente sul posto ma senza, purtroppo, riuscire a scongiurare la tragedia.

Sul posto il servizio sanitario ha allertato l’elisoccorso decollato da Como e un’ambulanza della Croce bianca di Melegnano. sono sopraggiunti anche i anche i carabinieri della compagnia di San Donato Milanese che hanno gestito la viabilità, momentaneamente interrotta ed eseguito i rilievi di rito. “Un bravo ragazzo, dell’età dei miei figli, che si dava da fare e la cui tragica morte lascia tutti sgomenti; siamo vicini alla famiglia” ha commentato il sindaco di Casalmaiocco, Marco Vighi.

“Per la cittadinanza è una tragedia, siamo attoniti e affranti, perdiamo una persona perbene, con una famiglia ben inserita, che partecipava alle attività cittadine e conosciuta e apprezzata da tutti - ha aggiunto il primo cittadino commosso -. L’ho visto crescere in paese e vivere i diversi momenti della comunità. Vengono alla mente tante situazioni di una vita serena e spensierata che oggi, purtroppo, si spezza così, in un giorno qualunque, in un modo così tragico. Comunità e amministrazione sono vicine alla famiglia. Quando il paese è piccolo vivi tutto direttamente e senza sconti: e questo vale sia per le gioie, che per i dolori, purtroppo”. La salma è stata trasferita all’ospedale di Vizzolo Predabissi. L’ultimo saluto è stato fissato per lunedì alle 15 a Casalmaiocco.