Casalpusterlengo (Lodi), 2 dicembre 2024 – La vendetta corre sui social: tensione altissima, nella tarda serata di sabato, in pieno centro storico a Casalpusterlengo, quando due diversi gruppi etnici, che si erano già scontrati a suon di bastonate e chiavi inglesi alcuni giorni prima, hanno minacciato di rincontrarsi di nuovo, questa volta in piazza del Popolo, all’ombra della chiesa e del Municipio.
Il prologo violento risale a lunedì scorso, quando una quindicina di cittadini di nazionalità egiziana aveva affrontato e picchiato a sangue quattro o cinque ecuadoriani, sfidati tra via Vittorio Emanuele e piazza Dante: una vera e propria aggressione con mazze ferrate e altri oggetti con i quali i nordafricani avevano mandato all’ospedale i sudamericani. Un’onta per questi ultimi che, in qualche storia di Instagram, hanno promesso che la vicenda avrebbe avuto un altro pericolosissimo round.
Sabato sera, attorno alle 22, in una zona stracolma di gente e di ragazzi per la movida, si è sfiorata di nuovo la rissa. Sembra che i cittadini ecuadoriani si siano realmente presentati nel cuore della città per dare una lezione ai rivali, ma che successivamente abbiano rinunciato. L’allarme ha richiamato a sirene spiegate in piazza del Popolo cinque pattuglie tra carabinieri, guardia di finanza e polizia locale. La presenza delle forze dell’ordine ha sicuramente agito da deterrente e, alla fine, fortunatamente, gli animi non si sono surriscaldati e non è successo nulla. Resta da capire fino a quando: la scintilla della violenza sembra che, purtroppo, sia stata innescata.
Per la prima maxi baruffa avvenuta lunedì scorso, cinque persone sono state denunciate a piede libero mentre i carabinieri hanno sequestrato parte dell’armamentario che i cittadini egiziani avevano portato con sé per dare una lezione ai rivali: mazze ferrate, chiavi inglesi e chiavi a pappagallo. Motivo della contesa ancora da approfondire: non ci sarebbero questioni di droga, ma forse qualche sguardo di troppo a una ragazza.