PAOLA ARENSI
Cronaca

Case Aler, angeli in campo: "Sostegno agli inquilini"

Codogno, da maggio presenza fissa in un van di due “manager della comunità“. Suddivisione di compiti col Comune. "Educheranno anche a smaltire bene i rifiuti".

I dettagli del progetto sono stati illustrati ieri mattina in Comune

I dettagli del progetto sono stati illustrati ieri mattina in Comune

È stato presentato ieri, a Codogno, nell’ambito di “Un progetto in comune” di Aler, il patto tra Aler e i Servizi sociali del Comune di Codogno, rappresentati dall’assessore e vicesindaco Raffaella Novati. Aler ha vinto un bando europeo che finanzia, per due anni, l’assunzione di due “community manager” o “Aler angels” che si divideranno tra Codogno (in viale Cairo e zona San Biagio soprattutto), Casalpusterlengo e Sant’Angelo Lodigiano e lavoreranno sul posto, due giornate specifiche a turno. Faranno le veci di Aler, sostando in un van e raccogliendo segnalazioni. Il tutto aggiungendo lavoro per migliorare il sociale, l’inclusione e per insegnare le regole di buona convivenza. Saranno anche proposti eventi, aperti a tutta la cittadinanza, sui vari temi, come ad esempio la gestione dei rifiuti.

"Abbiamo spiegato ad Aler ciò che già si fa qui – ha spiegato Marcella Incerti, responsabile dei Servizi socali –, e saremo felici di integrarlo". Per Aler Lodi e Pavia c’era la presidente Monica Guarischi, con l’architetto Enrica Premoli e il community manager Enrico Baccarini. "Vogliamo portare qualcosa di innovativo nei nostri quartieri a volte abitati in malo modo – ha annunciato Guarischi –. Possiamo dare un nuovo imprinting per risolvere problematiche, a vantaggio dei nostri inquilini, spesso fragili o extracomunitari e ai cittadini in genere". Il bando per reclutare le figure è aperto fino al 15 maggio e si partirà a fine mese, sia con la presenza nei palazzi che con gli eventi. Le azioni coordinate con il Comune di Codogno prevedono ad esempio l’accompagnamento e l’assistenza di potenziali futuri destinatari di alloggi Sap; supporto agli inquilini nella gestione quotidiana degli alloggi; incontri di presentazione per la gestione corretta dei rifiuti, tutela della salute, risparmio energetico; incontri con un facilitatore digitale etc; gestione delle insolvenze e della morosità incolpevole; laboratori formativi ludico didattici ; supporto ai nuclei con fragilità. "Metteremo anche eventuallmente a disposizione sale per i corsi – ha sottolineato Novati – o il sito Internet per pubblicizzarli. Il sindaco Passerini ha ribadito: "È un progetto innovativo a cui teniamo, per noi non esistono periferie e questa area è parte integrante e vitale della città".