MARIO BORRA
Cronaca

Codogno scommette sul bando per il mega progetto da 5 milioni

Stilato IL progetto per rivoluzionare la zona dietro la stazione. Il verdetto entro fine novembre

Da sinistra, Giovanni Bolduri, Francesco Passerini, Luigi Mori e Mattia Cuofano

Da sinistra, Giovanni Bolduri, Francesco Passerini, Luigi Mori e Mattia Cuofano

Codogno, 16 ottobre 204 – Un progetto da cinque milioni di euro per “rivoluzionare” tutto il comparto oltre la ferrovia. L’amministrazione comunale ha partecipato al bando regionale “Multimodale urbano”, che ha lo scopo di potenziare la qualità, l’efficienza della mobilità urbana e dei trasporti vicini ai nodi ferroviari, mettendo nero su bianco un documento programmatico con lo scopo di rigenerare urbanisticamente la zona, rivitalizzarla e aggiungere nuovi servizi.

La presentazione

Ieri mattina c’è stata la presentazione ufficiale alla presenza del sindaco Francesco Passerini, degli assessori comunali ai Lavori pubblici Luigi Mori e all’Urbanistica Giovanni Bolduri oltre al progettista Mattia Cuofano di Casalpusterlengo. Il progetto è molto articolato e mira a creare un collegamento diretto tra il polo fieristico, la ferrovia e la parte oltre i binari verso piazzale Cadorna.

Il progetto

Il “cuore” del piano è il maxi hub con pensiline per i bus che sorgerà tra l’attuale rotonda di via Mochi e la ferrovia, a due passi dal nuovo tunnel sotto i binari, a sfondamento del quinto binario, inaugurato un mese fa.

Sono circa 4mila metri quadrati, che occuperanno una parte dell’attuale area dismessa Hexion che andrà espropriata, a forma ovale, dove potranno sostare sei bus a spina di pesce. Attorno sorgerà tutta una serie di servizi: una velostazione, bike sharing e infopoint con i due parcheggi esistenti che verranno implementati. Inoltre verrà creata ex novo una nuova mini bretella di circa 500 metri che collegherà viale Papa Giovanni XXII, nella zona del palazzetto Assigeco, ad oggi a fondo cieco, con la rotonda di via Mochi, intersecando viale Medaglie d’Oro. Tutto con una pista ciclabile a lato che permetterà di interconnettersi direttamente con la stazione, elemento non trascurabile visto il vicino polo scolastico scientifico, classico e linguistico Novello.

Soldi

Infine, il progetto, prevede un’altra mini variante: un pezzo di strada che, tagliando in due l’area residenziale delle ex cantine sociali, si unirebbe direttamente al maxi posteggio del polo fieristico. Dopo la consegna del materiale progettuale, si attenderà la risposta sull’erogazione o meno del contributo che avverrà entro il 30 novembre prossimo.

Se arriveranno i soldi (a copertura totale dell’investimento e a fondo perduto), i lavori dovranno iniziare entro il 15 settembre del 2026 e terminare entro il 31 dicembre del 2028.