
di Carlo D’Elia
Attraverso la sua musica racconta il viaggio suggestivo che ogni anno percorrono i camion di Overland. Il compositore Andrea Fedeli, 39 anni, di Codogno dal 2007 compone le colonne sonore del programma televisivo della Rai che ogni anno viene trasmesso sulla prima rete della tv nazionale (quest’anno è partito il 17 agosto) e che guida i telespettatori alla scoperta, sin dal 1995, di terre lontane. La nuova impresa, in onda per otto puntate, andrà a toccare con mano gli effetti del global warming e si svolgerà dove i segnali sono più evidenti: nel Nord Europa. Un viaggio tra le ferite che la Terra ha subito a causa degli interventi di sviluppo aggressivo dell’uomo, nei luoghi maggiormente colpiti dai cambiamenti climatici.
Overland 21 punterà verso Nord, e raggiungerà, Groenlandia, Danimarca, Norvegia, Isole Svalbard e Finlandia. La sigla iniziale della trasmissione è “Uomini nella leggenda“, il brano firmato da Fedeli che è disponibile nei principali store online. A breve uscirà l’album Overland 21. I suoni della nuova edizione caratterizzano il freddo del nord (campanelli, cornamuse) fusi con ballate celtiche e più tradizionali musiche d’avventura orchestrali. "È un lavoro complicato per un musicista perché si concentra soprattutto in studio – spiega Fedeli –. Una delle parti più difficili riguarda la composizione dei sottofondi riguardanti momenti particolari del programma. C’è sempre una grande attesa prima delle messa in onda".
La storia di Andrea Fedeli come musicista inizia nel 1997 quando, a 16 anni, conosce Piero Bassini, autentica istituzione della musica jazz non solo di Codogno ma di tutta l’Italia e con cui studia fino ai 24 anni. Otto anni fondamentali per la crescita dell’allora studente. Nel 2007 poi, tramite amici comuni, l’incontro con Beppe Tenti, l’ideatore di Overland, e una collaborazione che è cresciuta anno dopo anno. Fedeli ha composto centinaia di brani. A rendere ancora più difficile la composizione, è la riproduzione in studio degli strumenti tipici dei vari Paesi su cui si snoda il programma. Fedeli ora ha ricavato lo studio in una delle stanze di casa a Pizzighettone, nel Cremonese. "Sotto tanti aspetti il mio lavoro di musicista è cambiato negli anni. Manca il contatto col pubblico, ma comporre per la tv dà comunque grandi soddisfazioni".