
L'assemblea pubblica alla frazione Triulza (foto Tommasini)
Codogno (Lodi), 17 aprile 2025 - Il Comune di Codogno alza il muro nei confronti del maxi parco fotovoltaico da 132 mila metri quadrati da piazzare alla frazione Triulza la cui istanza di Procedura Autorizzativa Semplificata (Pas) è stata presentata lo scorso 23 dicembre: il no al progetto è stato protocollato nel pomeriggio del 16 aprile scorso a tutti gli enti preposti che hanno partecipato alla conferenza di servizi oltre alla società proponente, la Five-e-Italy Green sr di Milano.
Sette pagine per ribadire il parere negativo che si aggiunge ad altri dinieghi pervenuti da altri enti (Comune di Casalpusterlengo, Somaglia e Provincia di Lodi in primis): d'ora in poi è presumibile che si inneschi una vera e propria battaglia che potrebbe spostarsi nelle aule dei tribunali visto che il privato ha sessanta giorni di tempo, dall'atto della notificazione, per presentare ricorso al Tar. E dagli ambienti comunali danno quasi per certo questa eventualità. "L’impianto fotovoltaico ricade in area non idonea- ribadisce il Comune- la zona interessata dall’impianto ricade nel perimetro di cinquecento metri dalla chiesa di Santa Maria Assunta alla Triulza, da considerarsi vincolata."
L'Ats ha ribadito, nel suo parere, che "non sembrano essere state svolte valutazioni in merito agli impatti elettromagnetici generati dall’elettrodotto di collegamento", mentre Regione Lombardia ha chiesto ulteriori approfondimenti in quanto alcuni manufatti che verrebbero costruiti sono previsti in aree allagabili. La società, in prima istanza, aveva replicato invece che quella porzione di territorio è da considerare tra le aree idonee ai sensi di un articolo della normativa, alla luce del fatto che non è prevista alcuna fascia di rispetto. Il Comune però ha ribadito che, se valesse questa tesi, "basterebbe individuare un’area posta a una distanza superiore a cinquecento metri da un bene culturale e nessuna ulteriore preclusione opererebbe con riguardo alla collocazione di impianti fotovoltaici."