PAOLA ARENSI
Cronaca

Controlli sui treni o nelle stazioni in Lombardia: raffica di sequestri tra armi e droga nel 2024

Indagini anche sui furti di rame lungo le ferrovie

Gli agenti della polfer lavorano notte e giorno per la sicurezza dei viaggiatori

Gli agenti della polfer lavorano notte e giorno per la sicurezza dei viaggiatori

Milano, 23 gennaio 2025 – Controlli ferroviari, boom di sequestri. Il Compartimento della Polizia ferroviaria della regione Lombardia riassume il lavoro fatto dalla polizia ferroviaria nelle stazioni lombarde nel corso del 2024.

Il bilancio parla di 1.007.885 persone controllate, 346 arrestati e 3.441 indagati. I numeri dei sequestri, di vario genere, sono altrettanto significativi: 101 armi, di cui 5 da fuoco, 79 da taglio e 17 armi improprie. E sul fronte stupefacenti, sono stati scoperti e sequestrati, circa 220 grammi di cocaina, 125 di eroina e oltre 4.000 grammi di hashish. In tutto, nei dodici mesi presi in considerazione, sono stati effettuati 45.086 servizi nelle stazioni ferroviarie e impiegate 10.429 pattuglie a bordo treno. Gli agenti, quindi, sono stati complessivamente su 23.957 convogli ferroviari. Sono stati inoltre predisposti 439 servizi antiborseggio in abiti civili, sia negli scali che sui treni. I crimini sui treni e nelle stazioni ferroviarie sono infatti sempre in aumento e occorre prestare la massima attenzione alla sicurezza dei viaggiatori.

Le attività di prevenzione sono state incentivate con un aumento delle giornate straordinarie di controllo del territorio tra cui: 13 “Stazioni Sicure”, finalizzate al contrasto delle attività illecite maggiormente ricorrenti in ambito ferroviario; 11 “Rail Safe Day”, finalizzate a prevenire comportamenti impropri o anomali, spesso causa di investimenti, 10 “Oro Rosso”, finalizzate al contrasto dei furti di rame. Inoltre i ritardi dei treni spesso sono causati dai furti di rame lungo le ferrovie. Da qui una specifica attività di monitoraggio, tradotta in 246 controlli ai centri di raccolta e recupero metalli, 124 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie ed in 45 servizi di controllo su strada a veicoli sospetti. Con il conseguente arresto di 2 soggetti, la denuncia di 10 persone e la contestazione di 3 sanzioni amministrative per violazione delle norme ambientali, per un importo pari a 9.750 euro.

Nell’ambito dei controlli delle merci pericolose, sono state effettuate 13 verifiche su circa 105 carri ferroviari, italiani e stranieri. Nessuna irregolarità riscontrata, invece, nel corso delle 2 action week dedicate, che si sono affiancate alle ordinarie attività di controllo, svolte dal personale della Specialità. Inoltre, nel 2024 gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno rintracciato circa 97 persone scomparse, di cui circa 50 minori. Preoccupano invece le “sfide” giovanili, spesso lanciate tramite social. Diversi gli episodi registrati di ragazzi sui binari per giochi e sfide che avrebbero potuto avere conseguenze tragiche. Spesso in questi casi i giovani protagonisti ignorano i pericoli presenti nelle stazioni o sui treni. Per questo la Polizia ferroviaria è da tempo impegnata nelle scuole per promuovere, in particolare tra gli adolescenti, la cultura della sicurezza individuale in ambito ferroviario.

Sono stati oltre 8940 gli studenti raggiunti in 211 incontri organizzati nel corso dell’anno, nell’ambito del progetto di educazione alla legalità, “Train…to be cool”, realizzato in collaborazione con il MIUR e con il supporto scientifico della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma La Sapienza. L’iniziativa, dalla sua nascita, nel 2014, ha consentito di raggiungere più di 43.000 studenti in oltre 1.100 incontri.Paola Arensi