PAOLA ARENSI
Cronaca

Corno Giovine, nuovo colpo alla farmacia De Micheli

Trecento euro di bottino ma soprattutto ingenti danni. I ladri avrebbero commesso l’errore di lasciare delle impronte

La vetrina spaccata della farmacia

La vetrina spaccata della farmacia

Corno Giovine (Lodi), 12 ottobre 2024 – Sono pesanti i danni, ma ridotto il furto, subiti dalla farmacia De Micheli di Corno Giovine, nella notte tra l'11 e il 12 ottobre 2024. Il negozio si trova in via Kennedy 21, di fronte al campo sportivo e vicino all'ingresso del paese.

Il blitz

Tre razziatori a volto coperto e con guanti addosso, per non lasciare tracce, hanno divelto la serranda serranda dell'esercizio e sono entrati spaccando la vetrata di ingresso con un martello. Hanno agito indisturbati.

Il titolare 

“Credo che il colpo sia durato, al massimo, tre minuti – spiega il titolare, Giuseppe Ghisalberti -Dopodiché i ladri sono fuggiti ma forse, nonostante i guanti, qualcuno ha fatto un passo falso: i carabinieri, arrivati per un sopralluogo, hanno raccolto delle impronte. Speriamo siano loro".

"Per non creare disagio ai clienti, abbiamo sistemato il grosso e aperto comunque la farmacia –  chiarisce il proprietario -. C’è qui il vetraio che ha chiuso provvisoriamente con alcuni pannelli e ripristinerà quanto prima il danno. Non è facile così velocemente”.

Magro bottino

I razziatori, per fortuna, non hanno rubato farmaci. “Hanno preso circa 200 euro di fondo cassa, in banconote di piccolo taglio, che avevamo per dare i resti l'indomani e un altro centinaio di euro di moneta, che tenevo in una cassettina, per lo stesso motivo. Ormai non si lascia più molto quando si và a casa. È più il danno subito che l’ammanco”.

L’indagine

L'indagine prosegue serrata. Se ne occupano i carabinieri della compagnia di Codogno, che sperano di dare un volto ai responsabili. La farmacia aveva subìto un furto simile già lo scorso anno ora l'incubo si è ripresentato.

“All’epoca erano entrati da una finestra, che adesso ho fatto blindare - ribadisce Ghisalberti. Purtroppo ora sono invece passati direttamente dalla facciata e stati velocissimi, quindi, alle 3, quando è suonato l'allarme, non abbiamo fatto in tempo a correre qui”. La scena è stata filmata dalle telecamere interne, di conseguenza i filmati saranno acquisiti in cerca di ulteriori eventuali indizi.